Manca poco alle vacanze estive ed in molti sono in cerca di posti di mare dove fare snorkeling: eccovi allora quelli che sono considerati i più bei posti al mondo dagli amanti delle immersioni.
Filippine: Dimakya Island
Dimakya Island è uno dei pochi luoghi al mondo dov’è possibile fare incontri ravvicinati con i dugonghi, simpatiche e straordinarie creature che fanno scorta di alghe vicino a questa bellissima isola delle Filippine. Il raro e vivace mammifero marino, a rischio di estinzione, è imparentato con il lamantino e può crescere fino a quasi tre metri e arrivare a pesare 450 chili.
Sono animali enormi ma le loro movenze sono leggiadre come quelle delle sirene, creature leggendarie di cui hanno sempre ispirato le storie. Il modo migliore per osservare i dugonghi senza spaventarli è facendo snorkeling. Tra un incontro e l’altro con questi splendidi animali, si esplorano i bassi e coloratissimi reef che circondano Dimakya Island, nuotando tra pastinache, tartarughe marine verdi, banchi di pesci tropicali e mante.
Isole Salomone: Uepi Island
I fondali a largo della spiaggia di Uepi Island, nascondono un mondo sommerso coloratissimo. Questa popolare meta dello snorkeling si trova nell’oasi tropicale ricca di vita della Marovo Lagoon alle Isole Salomone. Su quasi ogni punto della costa ci si può immergere ed esplorare uno degli ecosistemi più ricchi e con la maggiore biodiversità al mondo.
Immense praterie di coralli, spugne e gorgonie a ventaglio, in cui nuotano intere famiglie di pesci variopinti. Si inizia già a Welcome Jetty, il pontile a Uepi dove arrivano i viaggiatori. Si incontrano murene fiocco di neve, vivaci pesci pagliaccio, nudibranchi, enormi vongole e scattanti squali orlati. Sono attratti dal cibo, ma basta non tenere le esche in mano per stare tranquilli.
Australia: Lord Howe Island
Nella barriera corallina più a sud del mondo vivono più di 490 specie di pesci tropicali. E visto che solo un numero limitato di persone alla volta può accedere a Lord Howe Island, si può nuotare in questo splendido acquario colorato in tutta tranquillità. Per tutelare la bellezza di questo sito patrimonio UNESCO, i punti per fare snorkeling sono concentrati nelle acque calme e basse della baia al largo della costa occidentale dell’isola.
Un’immersione all’Erscotts Hole, nel lato interno sud-occidentale del reef, renderà indimenticabile la vostra esperienza di snorkeling. Qui, tutto ciò che nuota, dai labri ai pesci blu alle tartarughe marine, è curioso quanto chi si immerge per vederli e si spostano senza curarsi della presenza umana. Chi vuole provare emozioni forti, invece, deve andare a Ned’s Beach, dove gli abitanti del posto si ritrovano a fine giornata per dare da mangiare a ricciole lunghe un metro e grossi pesci angelo imperatore. Uno spettacolo da godere con maschera e boccaglio.
Polinesia francese: Huahine
A Huahine ci sono alcuni dei luoghi più belli (e poco conosciuti) per fare snorkeling. Proprio all’entrata di Port Bourayne Bay, c’è un piccolo motu, o isoletta, circondata da un reef brulicante di vita: murene, pesci pagliaccio, pesci farfalla stellati bianchi e gialli che amano radunarsi davanti alle macchine fotografiche dei turisti.
E se portate un po’ di pane francese con voi, vi circonderanno per ore.
Basta prendere l’attrezzatura per godere delle bellezze di questa perla nascosta delle Isole della Società. E per un’esperienza davvero emozionante, fatevi accompagnare da una guida locale a fare drift snorkeling a Huahine Iti.
Caraibi: Bonaire
È l’esempio più bello di reef caraibico. Quasi ogni specie marina dei Caraibi si può trovare nell’area protetta del Bonaire National Park, un ambiente ricco, incontaminato, colorato. Uno dei posti più belli dove fare snorkeling è la piccola isola disabitata di Klein Bonaire, poco distante dalla capitale di Kralendijk, dove si può incontrare di tutto, dai pesci farfalla ai monacantidi che nuotano tra foreste di coralli colorati.
Insieme a loro, pesci balestra, labri, pesci angelo e aragoste. E per scovare le creature più sfuggenti che vivono nei fondali di Bonaire, nominata macro capitale dei Caraibi, basta rivolgersi ad una guida.
Hawaii: Big Island
Per osservare da vicino tutta la bellezza della vita marina delle isole Hawaii, incluse molte specie autoctone, bisogna andare a Kealakekua Bay, una baia appartata situata 19 chilometri a sud di Kailua Kona a Big Island. È un paradiso per gli amanti dello snorkeling: le sue splendide acque sono il regno di tartarughe marine, delfini e, da dicembre a maggio, anche di megattere... e se pure non vedrete questi giganti del mare da vicino, udirete sicuramente i loro richiami.
I nuotatori più esperti possono esplorare il tunnel lavico che si apre nelle vicinanze, un luogo inondato dai raggi del sole, dove spesso si ritrovano gli squali pinna bianca. Tutti i pesci della zona sono abituati alla presenza umana e non sono sfuggenti. Potrete osservare interi banchi di labri, pesci farfalla sellati e hawkfish impegnati a cacciare e a sfuggire ai cacciatori.
Bahamas: Andros
A vederla dall’alto sembra un’enorme groviera piena di buchi. Nel Southern Bight di questa splendida isola delle Bahamas, ci sono le blue holes, un’insieme di grotte che penetrano nell’oscurità della terra, tra acque dolci e salate. Laddove penetra la luce, la vita prolifera. In poco più di sei metri d’acqua, giardini di corallo formano degli anelli intorno alle aperture, creando un ambiente straordinario in cui vivono decine di pastinache, interi banchi di french grunts, squali del reef, barracuda e vivaci black jack che saltellano davanti alle entrate.
Se siete amanti dello snorkeling e delle immersioni, questo è il luogo giusto per voi.
California: Santa Catalina
A soli 35 chilometri da Los Angeles ci si immerge nelle acque temperate della Lover’s Cove di Santa Catalina, per nuotare in una gigantesca prateria di laminaria, un’alga che può crescere fino a 30 centimetri al giorno. I fasci di luce che penetrano in queste immense foreste, scoprono splendidi esemplari di spigole, foche grigie, razze e leoni marini. Ed è solo un assaggio delle sorprese che vi riserva il parco marino nazionale che circonda quest’isola delle Channel Islands. Tutta la costa di Santa Catalina, infatti, è piena di luoghi meravigliosi dove fare snorkeling.