Monaco non è solo festa della birra. Il capoluogo bavarese ha anche molte attrattive culturali. Le visite d'autunno si possono iniziare con la Grande Notte dei Musei, che si terrà il 14-15 ottobre 2017. Sarà previsto possibile acquistare un biglietto d’ingresso unico, del costo di 15 euro, con la navetta dall'aeroporto compresa nel prezzo, per entrare in oltre 90 attrazioni.

Dalla BMW all'arte prodotta con la webcam

Si spazia dal Museo della BMW alla Neue Pinacothek che ha un patrimonio d'Arte veramente esclusivo comprendente opere di Goya, Van Gogh, Canova, Manet e Rodin, a musei più specifici come il Centro di documentazione dedicato al nazismo che ha aperto i battenti soltanto nel 2015 e ha già fatto molto discutere.

Ulteriori appuntamenti aspettano il turista al Deutsches Museum, un grande polo tecnologico all'avanguardia, e alla Haus der Kunst, la casa dell'arte che quest'anno ospita una particolare mostra sulle opere che gli artisti o le persone comuni riescono a realizzare muniti di webcam. L'esposizione si intitola "Again and Again" ed è curata da David Milnes.

Invece sempre in questo mese di ottobre il Brandhorst Museum ospita i pittori della pop art nell'inedita mostra intitolata "Pop Pictures People".

La città vecchia e il giardino all'inglese

La visita di Monaco non può che proseguire per l'Altstadt, il centro antico della città, il cui cuore è Marienplatz dove sorge l'ex residenza reale, e da dove si dipartono le vie dei locali e dello shopping.

Un'altra attrazione molto bella di Monaco di Baviera è il Giardino all'Inglese (Engllischer Garten), un'ampia distesa verde dove si può passeggiare e fare jogging, senza farsi sfuggire i punti di riferimento principali disseminati lungo il parco come il tempietto neoclassico e la sala da the di ispirazione cinese.

Notevole è anche il Rathaus, il municipio della città bavarese, decorato con statue e altri ornamenti e sulla cui torre, alta 85 metri, si può salire per ammirare la metropoli dall'alto.

Sulla facciata del municipio c'è un famoso "Glockenspiel" come lo chiamano i tedeschi, un carillon con figurine che riproducono un torneo di cavalieri e e una danza che era stata organizzata nel 1568 per celebrare un matrimonio reale. I meccanismi di questo orologio scattano ogni giorno alle 11 e a mezzogiorno, ma da marzo a ottobre anche alle 17.

Una scena notturna è allestita alle 21.

Attenti agli ubriachi, e al vento caldo della Germania Meridionale

Chi preferisce avvicinarsi a Monaco nel periodo dell'Oktoberfest deve sapere che si corrono alcuni pericoli dovuti agli ubriachi, che in alcuni casi diventano molesti o violenti. Inoltre a Monaco soffia un vento che si chiama foehn (da cui deriva il nome dell'asciugacapelli), che secondo il regista Ingmar Bergman che era uno dei visitatori famosi di Monaco, "è un vento che fa mordere i cani buoni e lanciare fiamme ai gatti". Tuttavia in genere a Monaco si dice solo che renda irritabili.