La Sicilia incanta ancora una volta i giovani di Intercultura provenienti da svariate parti del mondo con la sua tradizione culinaria, il calore ed il ricco patrimonio culturale frutto del fondersi di innumerevoli civiltà. Si è appena conclusa la settimana di scambio 2018 promossa dal centro locale ennese dell'Associazione Intercultura Onlus e tutte le ragazze che hanno scelto di trascorrere quest'esperienza in Sicilia sono rientrate a casa con un pizzico di nostalgia e con l'obiettivo di tornare presto nell'isola più grande del Mediterraneo. La tedesca Paula, la norvegese Ingrid, l'indonesiana Rara e la thailandese Pak hanno visitato nel loro viaggio in Sicilia le principali città e mete turistiche - Catania, Palermo e Taormina - accompagnate nel loro tour dalla responsabile ospitalità del centro locale di Intercultura, Gabriella Di Dio Lavore, e da Ernestina, Manuela e Jasmine, le tre studentesse provenienti rispettivamente da Argentina, Colombia e Singapore che hanno deciso di trascorrere invece un anno scolastico a Enna.

Le ragazze hanno apprezzato la bellezza monumentale del capoluogo, frutto dell'alternarsi di diverse culture e tradizioni, ma anche l'incantevole panorama offerto da Taormina ed il colpo d'occhio Etna - mare, sicuramente raro a trovarsi. Il cibo, ed in particolar modo il classico arancino siciliano al ragù ed il cannolo alla ricotta, ha fatto colpo sulle giovani studentesse, che non hanno avuto dubbi nel posizionare la regione Sicilia al numero 1 di una virtuale classifica di bontà a tavola. La settimana di scambio ha rappresentato come sempre l'occasione per la scoperta di nuovi linguaggi, tradizioni, usi e costumi tipici delle varie culture. Ha destato ilarità la durata infinita del termine Bangkok nel parlato thailandese, così come il dialetto siciliano, appreso con simpatia dalle ragazze.

Il saluto, gli abiti, i sapori, tutto è stato sperimentato in questa rapida ma intensa esperienza che ha sicuramente arricchito il bagaglio interculturale delle gradite ospiti. "Ci rende felici vedere queste ragazze apprezzare un territorio che spesso noi stessi non siamo in grado di valorizzare a dovere - dichiara Sofia Minnì di Intercultura Enna - la nostra associazione trasmette a tutti noi, attraverso un percorso formativo costante, dei valori importanti quali l'abbattimento degli stereotipi e l'arricchimento culturale attraverso gli scambi.

Sono fiera di far parte di Intercultura insieme a una squadra di volontari che voglio ringraziare per il prezioso impegno: Gabriella, Daniela, Simona, Cecilia e Orazio".

La storia di AFS Intercultura

Dal 1955, è attiva e impegnata all'educazione alla mondialità inviando all'estero ogni anno centinaia di studenti italiani e accogliendone altrettanti in Italia, provenienti dai cinque continenti.

Intercultura è un ente morale riconosciuto con DPR 578/85 posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Una onlus presente in 155 città italiane e in 65 Paesi di tutti i continenti attraverso la sua affiliazione all'AFS Intercultural Programs e all'Efil. Favorisce l'incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiuta a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo. Gli studenti sono ospitati da famiglie che danno la disponibilità a condividere con questi giovani ambasciatori del mondo un pò della propria quotidianità.