Il protagonista di questa assurda bravata si chiama Nick Nayden, un ragazzo di 20 anni che, circa una settimana fa ha deciso di compiere un folle gesto, ovvero quello di lanciarsi da un'altezza pari a 30 metri su una nave da crociera, la Harmony of the Seas, della Royal Caribbean. I media ne parlano solo adesso, quando la notizia si è ormai diffusa oltreoceano, anche da quanto fa sapere il personale di bordo. Dopo aver compiuto la bravata infatti, il ragazzo è stato immediatamente ripreso dal personale di bordo. La sua vacanza è finita in quel momento, al protagonista del tuffo è stato impedito a vita di mettere piede su una nave della compagnia, e ovviamente è stato fatto sbarcare nell'immediatezza dei fatti.

Video diventato virale

Molto probabilmente l'obiettivo del sedicente tuffatore era quello di creare un video virale. Difatti lo stesso è stato pubblicato a mezzo social, sulla piattaforma Instagram. In breve tempo il ragazzo ha raccolto consensi da tutto il mondo, ma la compagnia di navigazione non l'ha presa benissimo. Il giovane ha compiuto un gesto assolutamente vietato e molto pericoloso, che poteva mettere a repentaglio la sua stessa vita. Stando a quanto riporta la stampa locale, pare che, dopo l'impatto con l'acqua da quell'altezza siderale, il ragazzo per ben tre giorni non sia riuscito a muoversi. Si è lanciato infatti dall'undicesimo piano. Sicuramente in questa circostanza è stato fortunato.

Cadere infatti in acqua da altezze come quella da cui si è lanciato il giovane può essere molto pericoloso, in quanto l'impatto con il liquido sottostante è pari a quello con il cemento. C'è chi si lancia, per lavoro, come i militari, da grandi altezze, ma ovviamente si conoscono tutte le tecniche necessarie per evitare traumi.

Il ragazzo comunque è caduto "a candela" in mare, e questo particolare gli ha salvato sicuramente la vita. Nonostante tutto resta la bravata, che la direzione della nave non gli ha per nulla perdonato.

Altri episodi in queste settimane sulle crociere Royal Caribbean

La celebre compagnia di navigazione pare che in queste settimane non abbia avuto una vita per niente facile.

Sono diversi infatti gli episodi del genere capitati a bordo di altre due navi, precisamente la Harmony of the Seas e la Oasis of the Seas. Nella prima, qualche giorno fa, un ragazzo è precipitato dall'ottavo piano della nave, schiantandosi sul ponte sottostante e perdendo la vita: cercava di entrare nella sua stanza dopo aver scavalcato un balconcino, in quanto era sprovvisto della chiave elettronica. Sulla Oasis of the Seas invece, si è verificata una improvvisa epidemia gastrointestinale, che ha colpito oltre 400 tra passeggeri e membri dell'equipaggio. La nave è rientrata sul suolo statunitense ed immediatamente sanificata, il costo dell'intera vacanza è stato rimborsato a tutti i passeggeri.