Una terribile tragedia si è verificata ieri intorno alle ore 11:45 (ora del Pacifico) ad Haiti, dove un ragazzo di soli 16 anni è precipitato dall'ottavo piano della nave da crociera Harmony of the Seas, della compagnia Royal Caribbean. Per il giovane non c'è stato nulla da fare, in quanto si è schiantato sul ponte sottostante. Secondo le prime indiscrezioni che giungono dai media locali, pare che il 16enne stesse tentando di entrare nella sua stanza scavalcando il balcone. Non aveva con se infatti la chiave elettronica, strumento simile ad una card che viene fornito sulla nave per poter entrare nelle proprie camere.

Per questo Mercer aveva deciso di ricorrere all'estremo rimedio. Almeno due compagni di viaggio hanno assistito al dramma, i turisti sulla nave sono rimasti sotto choc.

Soccorsi immediati

Il ragazzo si trovava con la sua famiglia a bordo della nave, dove stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza. Doveva essere una crociera spensierata per il giovane e la sua famiglia, ma purtroppo, a causa di questa tragica fatalità non è stato così. Non appena appreso quanto accaduto, il personale di bordo ha soccorso il ragazzo, tentando le manovre di rianimazione previste dal protocollo, ma per quest'ultimo non c'era più niente da fare. Poco dopo è stato dichiarato morto a causa di un grave trauma cranico.

La nave trasportava circa 5 mila passeggeri, tutti sono stati fatti sbarcare ad Haiti, qui la nave si trovava ormeggiata, in attesa di ripartire per la destinazione successiva. Nel frattempo gli inquirenti hanno compiuto tutti i rilievi del caso. Il personale della nave è molto rammaricato per quanto accaduto sulla nave, così ha fatto sapere il portavoce della nave Owen Torres.

La stessa compagnia della nave in cui i passeggeri si sono sentiti male

Per una curiosa coincidenza l'incidente si è verificato a pochi giorni di distanza da quanto accaduto su un'altra nave della stessa compagnia di navigazione Royal Caribbean, la Oasis of the Seas. Come si ricorderà oltre 400 persone, tra passeggeri e membri dell'equipaggio, in quell'occasione si sentirono male a causa di un'infezione intestinale, provocata da un virus.

Il comandante dettò ferree regole di comportamento per evitare il diffondersi dell'epidemia, la nave fu immediatamente sanificata dal personale di bordo e venne fatta rientrare immediatamente in Florida. Inoltre l'intero viaggio è stato rimborsato ai passeggeri che avevano scelto di viaggiare a bordo del gigantesco resort galleggiante.