Un viaggio in Giappone è scoperta del diverso. Immergersi in un mondo differente da quello occidentale per usi e costumi permette al visitatore di arricchirsi attraverso la scoperta di nuove emozioni e nuovi modi di concepire la vita. L' artigianato in Giappone, con la riforma Meiji, fu messo a rischio dal fenomeno dell'industrializzazione ma nonostante tutto riuscì a sopravvivere per molto tempo. I maestri trasmettevano le loro tecniche agli apprendisti e la produzione artistica spaziava da lacche, a spade, a ceramiche, ad intagli in legno. La bellezza delle opere nate dalla produzione artigianale venne influenzata dalla cerimonia del tè ed in modo particolare dal wabi-sabi.

L'artigianato, in Giappone, è una vera e propria Arte, ricca di fascino e mistero come la calligrafia giapponese, una specialità tipica di quei maestri che uniscono all'arte calligrafica la filosofia della loro cultura.

L'artigianato in Giappone e l'Occidente

La produzione artistica esprime concetti diversi rispetto all'Occidente, basti pensare che un'opera d'arte è sempre ricerca della perfezione. Il lavoro è dedizione e gli artigiani giapponesi trascorsero tutta la loro vita realizzando opere d'arte. Un'opera d'arte, per gli occidentali, è frutto di un singolo artista mentre nel Sol Levante è curiosità, cura dei particolari. Un mondo, quello dell'artigianato giapponese, ricco di segreti ed antiche tecniche di lavorazione.

L'artigianato in Giappone niente è eterno

L'artigianato fu influenzato dal wabi-sabi, con la sua visione del mondo incentrata sull'imperfezione e sulla caducità delle cose. Le origini del wabi-sabi si rifanno al Buddhismo zen, dove nulla è eterno ed incompleto. Wabi significa solitudine, si è soli in mezzo alla natura, lontani dalla società.

Sabi è invece la bellezza dell'età avanzata quando la vita di un oggetto è ormai soggetta a usura, un ritorno all'antico. Questo concetto è espresso pienamente nella realizzazione artigianale.

L'artigianato in Giappone e Katsushika Hokusai

Il wabi-sabi dimostra come il concetto di imperfezione avvicina alla vera essenza di un oggetto.

Le produzioni non sono identiche ma ogni opera d'arte è curiosità ed è unica ed originale. La bellezza è nella semplicità che dà agli oggetti un senso di grazia e di naturalezza, lontano dalle convenzioni tutto trasmette tranquillità. L'artista, in Giappone è molto simile alla figura dell'artigiano. Katsushika Hokusai (1760-1894), un personaggio di fama mondiale, famoso per lo stile ukiyo-e, afferma: "Se il Cielo mi concedesse ancora dieci anni in più... sarei potuto diventare un vero artista". L'arte è sicuramente uno degli aspetti che rendono la cultura del Sol Levante un patrimonio da scoprire.