Si avvicina l'estate e porta con sé la paura dei furti negli appartamenti. Un timore comprensibile leggendo i dati Istat Cnel che evidenziano nel 2014 la crescita di furti e rapine rispetto agli omicidi. Però, gli esperti sostengono che il maggior numero di furti avvengono in inverno: 2.119 da settembre a dicembre contro 1.479 nel periodo estivo.

Ma la paura estiva è ben radicata e, pensandoci bene, avvalorata da motivi concreti. In estate si tengono le finestre aperte, si tende ad uscire e si va in vacanza, lascando la casa completamente vuota e, spesso, facilmente aggredibile.

Cosa fare per proteggersi? D-Link, una società specializzata nello sviluppo di apparecchiature per la sicurezza, ha stilato un piccolo prontuario di consigli utili.

In primo luogo, non postiamo sui vari social network la notizia che stiamo partendo, magari mettendo anche una bella foto a riprova della casa vuota. Il secondo consiglio è quello di non lasciare la posta nella cassetta, infatti la posta giacente è un indizio per i ladri. Lo stesso suggerimento vale per il giardino: le piante secche segnalano l'assenza dei proprietari. L'ideale è avere un amico che passa a casa per ritirare la posta e innaffiare le piante; se anche gli amici sono in vacanza si possono utilizzare sistemi di accensione e spegnimento automatico; per la posta si può attivare il servizio "fermo posta" e ritirarla al rientro dalle vacanze.

Poi vi sono consigli più ovvi, come quello di chiudere bene porte e finestre, anche se abita ai piani alti. E per chi possiede oggetti di valore, il suggerimento è di affittare una cassetta di sicurezza in banca.

Infine, l'ultimo consiglio è di installare un sistema di videosorveglianza, ovviamente occorre verificare se quanto vogliamo proteggere vale il costo di tali dispositivi.