Alle 22:33 di oggi 14 aprile dovrebbe essere lanciato un razzo Falcon 9 con la capsula Dragon della società privata Space X verso la Stazione Spaziale Internazionale ISS. Tra i moltissimi esperimenti, ben due tonnellate, tre di essi sono stati commissionati dall'Agenzia Spaziale Italiana ASI destinati alla nostra astronauta Samantha Cristoforetti ed agli altri astronauti. La nostra rappresentante userà il braccio robotizzato per l'aggancio della navicella al modulo Harmony. Nonostante gli importanti esperimenti in microgravità, il mondo scientifico e non solo è interessato però all'invio, considerato un futile vezzo italiano ed anche una trovata pubblicitaria, di una macchina da caffè espresso della Lavazza.

La macchina "ISSpresso" è stata costruita dalla Argotec sotto la supervisione della nota marca di caffè, ed impiega le sue capsule. Non si tratta, ovviamente, di una macchinetta simile a quelle presenti nelle nostre case, che funzionano in presenza di gravità. Immaginatevi se anche nella nostra cucina l'acqua non andasse verso il basso ma si trasformasse in sfere volanti di H2O destinate ad andare in ogni direzione. Questo problema sarebbe risolto dall'apparato più simile ad una invenzione di Archimede Pitagorico che ad una moka. In pratica viene definita un esperimento di fisica dei fluidi per studiare il comportamento di liquidi che si trovano ad alta temperatura ed alta pressione in assenza di gravità.

Il prezioso carico sarebbe dovuto partire a gennaio, ma un malfunzionamento del vettore, che è esploso, ha distrutto tutto il carico di esperimenti destinati alla Stazione Spaziale. Questo ha voluto significare altri tre mesi di poco soddisfacente caffè liofilizzato, almeno per il palato italiano di Samantha. Il meccanismo di produzione è il seguente: l'acqua, mantenuta ad alta pressione, viene riscaldata in una caldaia ed inviata alla capsula contenente la dose di caffè tramite un tubicino d'acciaio resistente a 400 atmosfere.

Il caffè, invece di cadere nella tazzina, viene sparato in una busta di plastica sigillata da dove viene bevuto con la cannuccia. Rimaniamo in attesa di venire a conoscenza di altri particolari, ad esempio come metterci un cucchiaino di zucchero e come possa venir macchiato con un goccio di latte…

Gli americani, che vanno fieri delle loro tazzone di caffè stanno paventando un "allarme caffeina", in quanto ritengono che nell'espresso che noialtri dell'italica gente preferiamo, ce ne siano livelli che non fanno bene all'organismo.

Potranno però, con lo stesso marchingegno ad alta pressione, gustare tisane, brodini e altri fluidi caldi da aggiungere al cibo liofilizzato per reintegrarlo. Sembrano passare in secondo piano gli altri esperimenti sulle cellule che possono modificarsi in assenza di peso e sull'osteoporosi.