Di tanto in tanto sentiamo parlare di fine del Mondo. La prima volta fu alla vigilia dell'anno mille, quando, nel basso Medioevo si temeva per le parole dettate dalla Bibbia ''mille, non più di mille''. Poi ci pensò Nostradamus, speziale francese, nel dire qualche secolo dopo che il Mondo sarebbe finito nel 2000. E così via, fino all'ultima profezia, quella dei Maya, che parlava di una data precisa: il 21 dicembre 2012. Un evento che scatenò una paranoia mondiale, addirittura un suicidio in India, un immancabile film, ma anche tanta ironia sul web.

In Italia, ad esempio, in tanti condivisero su Facebook la canzone di Luciano Ligabue: ''A che ora è la fine del Mondo'', cover dei Rem contenuta nell'omonimo disco del 1994.

Il 2016 è intanto iniziato da una settimana e non sta certo passando alla storia come l'anno in cui dovrebbe verificarsi la tanto temuta ''fine del Mondo''. Eppure, il sito britannico Metro.co.uk, in un articolo ripreso per primo in Italia dal sito del giornale Leggo, ha elencato cinque indizi che porterebbero a pensare che la fine del Mondo si verificherà proprio quest'anno. Eccoli di seguito.

Cinque profezie tra Cinema, religione e scienza

Partiamo dagli eventi scientifici. Il dottor Sal, proclamatosi esperto della Nasa, nel 2011 predisse che proprio nel 2016 Polo Nord e Polo Sud si sarebbero sciolti, con il livello del mare che avrebbe sommerso la Terra.

Una sorta di realizzazione del film Waterworld. Se è vero che i ghiacciai si stanno sciogliendo, è difficile pensare che lo faranno così repentinamente entro quest'anno solare.

Un altro evento naturale riguarda gli asteroidi. Spesso tirati in ballo come portatori di distruzione della Terra. Secondo il pastore Ricardo Salazar, la fine del mondo dovrebbe svolgersi dal 16 maggio al 25 ottobre.

Come si trattasse di un evento culturale o musicaleinsomma. Le cause? Un asteroide prima, ma anche un buco nero creato dal Cern di Ginevra che finirebbe fuori controllo. Cern che proprio quest'anno viene presieduto da una italiana. Non sarebbe per noi di certo una bella figura.

Veniamo ai motivi religiosi. Qui troviamo due tipi di motivi, uno riguardante Obama, l'altro Gesù.

Secondo il complottista David Montaigne la Bibbia indica che il Presidente americano sia l'anticristo e che attaccherà Gerusalemme il 6 giugno 2016 provocando l'Apocalisse. Quanto a Cristo, secondo alcuni cristiani, nel Libro di Daniele c'è scritto che proprio quest'anno scenderà sulla Terra.

Infine il Cinema. Nel film Ghostbusters 2, si dice che il prossimo quattordici febbraio 2016 sarà la data dell'apocalisse. Che si creda o no a queste voci, per molti la fine dei Mondo si sta vivendo giorno dopo giorno, tra cataclismi naturali e guerre. Al di là di superstizioni varie, il futuro dell'umanità è nelle sue stesse mani e siamo ancora in tempo per far sì che l'estinzione dell'uomo non sia così prossima.