E' accaduto di nuovo nel Centro Italia, le scosse di Terremoto hanno devastato la popolazione italiana che vive in quei punti. Sono state avvertite anche a Roma, Firenze e Napoli e sono avvenute alle 10.24, alle 11.14 e alle 11.25. L'epicentro delle scosse di terremoto del 18 gennaio è stato nuovamente vicino ad Amatrice, ovvero tra la città de L'Aquila e di Rieti. I sindaci delle varie città colpite oggi dalla scosse di magnitudo 5,6 fanno sapere di essere in difficoltà, soprattutto per la presenza della neve. Nel frattempo, tutte le linee della metro di Roma sono state bloccate.
Scosse di Terremoto nel Centro Italia 18 gennaio
In un'ora, sono state in tutto tre le scosse di terremoto nel Centro Italia, oggi mercoledì 18 gennaio. La prima è stata avvertita, in particolare, nelle zone riguardanti le regioni del Lazio, dell'Abruzzo e delle Marche, tenendo conto anche di Roma, Firenze e Napoli. Il terremoto è avvenuto ad una profondità di 10 km. Dopo questa prima scossa forte, ci sono state altre 4 minori, ovvero intorno ai 3,2 di magnitudo. Le altre due scosse forti, ovvero quelle delle ore 11.14 e delle 11.25, sono state di magnitudo 5,5. Ovviamente, i centralini del pronto interventi hanno ricevuto moltissime telefonate da parte dei cittadini ancora spaventati per quanto sta accadendo da mesi.
I danni delle nuove scosse
Nelle città di Amatrice e Accumuli vi sono stati dei crolli durante le scosse di terremoto. In entrambe le zone, le persone dedite ai soccorsi e ai controlli, stanno verificando se vi siano ulteriori danni. Ma tutto sembra essere difficile, in quanto vi è la presenza di moltissima neve, che rende ingestibile la situazione.
L'autostrada che collega le città di Roma e quelle de L'Aquila e di Rieti è stata bloccata. Anche le Ferrovie dello Stato hanno deciso di interrompere le corso in queste zone. Per tale motivo, si stanno mettendo a disposizione dei pullman. Si teme che alcune strutture abbiano subito dei danni irreversibili con queste nuove scosse di terremoto nel Centro Italia del 18 gennaio.
E' importante, dunque, restare lucidi per affrontare nuovamente questa situazione così devastante. Gli alunni delle scuole delle città di Roma e Rieti sono usciti dalle strutture, a seguito delle scosse.