Guerra alle notizie false ed evasive è prospettata dal colosso Facebook, che tenta di rimettere ordine all'infinita massa di spazzatura circolante nel circuito della propria rete. Sono queste le prospettive paventate dal suo creatore, nella speranza di garantire fonti certe ai lettori in cerca di notizie e non di Fake News, assicurandogli una corretta informazione grazie a un colpo di spugna sul marciume acchiappa click che da qualche tempo sembra invadere il social network da due miliardi di utenti. Quale sarà quindi il nuovo strumento che permetterà ai visitatori web, di avere garanzie sulla qualità delle notizie che un domani andranno a leggere?

Vediamo.

Facebook contro fake news

Alfine di determinare una corretta ed efficace informazione, Facebook metterebbe a disposizione delle testate giornalistiche, la possibilità di inserire il proprio logo accanto all'articolo pubblicato, garantendone la genuinità al lettore. Proprio uno studio sulla tematica delle fake news dimostrerebbe la difficoltà degli utenti, di associare gli articoli a fonti certificate permettendogli di eliminare ogni dubbio sulla loro veridicità. Il logo della testata impressa sugli articoli, comunicano i responsabili del progetto, permetterebbe agli utenti di decidere nell'immediatezza quale articolo leggere e condividere con gli amici, facendo scomparire nel tempo le notizie dubbie, poco gradite e improbabili.

Facebook, testate e giornalisti

Il tentativo di Mark Zuckerberg è quello di creare un'associazione fra giornalisti e piattaforma Facebook, in grado di garantire credibilità e affidabilità subito riconoscibili, grazie al logo certificato e inserito nella testata per la quale collaborano e sono retribuiti. Come funziona il progetto è facile quindi comprenderlo e proprio perché 'gli uni hanno bisogno degli altri', sembra diventato essenziale il garantire la scomparsa delle fake news social, affinché le aziende interessate ai network d'informazione possano riversarvi la propria pubblicità, senza incorrere in penalizzazioni a loro stesse dovute che gli impediscono i ricercati e prospettati guadagni.

Guadagnare con il giornalismo di qualità

Sarà possibile aumentare i profitti annunciati dal colosso social di Zuckerberg, grazie al programma denominato 'Facebook Journalism Project'? L'avvio c'è stato e per usufruirne sembra prevista la promozione di abbonamenti gratuiti, che permetteranno l'accesso a più contenuti giornalistici, offrendo nell'arco di un mese un limite di articoli da leggere.

Terminato l'accesso gratuito vi sarà l'obbligo al pagamento di una quota per chi vorrà proseguire nella consultazione. "Stiamo per testare nuovi metodi che aiutino la crescita degli abbonamenti" comunica il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, "..... i ricavi andranno direttamente agli editori che lavorano per la verità e Facebook non prenderà nulla". Il progetto vedrà la sua partenza entro il 2017 e sarà testato da un piccolo gruppo di editori europei e statunitensi che ci diranno come andrà. Se vuoi resta aggiornato cliccando sulla parola "Segui" in cima alla pagina.