La torta di Padre Pio è un dolce che, oltre a testimoniare le fede verso il Santo, esprime condivisione. Sulla sua origine non si hanno notizie certe, se non che ce n'è una versione anglosassone chiamata Herman cake. Secondo alcuni si tratterebbe di una leggenda, di una specie di catena di Sant'Antonio, a noi piace pensare che esprima amicizia per la pazienza che occorre nella sua lunga preparazione e per la condivisione del suo impasto.

E se aggiungiamo anche, fattore importantissimo, la delicatezza del suo sapore, non ci serve sapere altro! Come già detto, il dolce prevede una preparazione lunga 10 giorni e la conservazione fuori dal frigorifero.

Si prevede che parte del composto, prima di essere cotto, vada versato in tre bicchieri e donato ad altrettanti amici e/o parenti chiedendo, nel contempo, una grazia al Santo. Questo dolce non si rifiuta!

Tre regole da rispettare

  • Non usare il frullatore
  • Si inizia sempre di domenica
  • Non mettere mai il composto in frigorifero

Inoltre non bisogna utilizzare recipienti o utensili di plastica; questo dolce deve essere preparato da una sola persona e, infine, mai toccarlo con le mani.

Ingredienti

  • 2 bicchieri di farina
  • 3 bichieri di zucchero
  • 4 bicchieri di farina
  • un bicchiere di latte
  • un bicchiere di olio di semi
  • mezzo bicchiere di noci sgusciate e spezzettate
  • 150 gr di uvetta
  • 1 mela tagliata in piccoli pezzi
  • 2 uova intere
  • un pizzico di cannella
  • 1 bustina di lievito per dolci

Preparazione

1° Giorno (Domenica)

mettete nella ciotola 1 bicchiere di farina e 1 di zucchero.

Non mescolate, ma coprite con un canovaccio e lasciate fuori dal frigo.

2° Giorno

mescolate con un cucchiaio di legno coprite con canovaccio e lasciate fuori dal frigo

3° e 4° Giorno

non toccate

5° Giorno

aggiungete 1 bicchiere di farina, 1 di zucchero e 1 di latte ma non mescolate, coprite e lasciate fuori dal frigo

6° Giorno

mescolate con un cucchiaio di legno, coprite e lasciate fuori dal frigo

7° 8° e 9° Giorno

non toccate

10° Giorno

mescolate, quindi togliete 3 bicchieri di composto e donatelo.

All’impasto che rimane, aggiungete 2 bicchieri di farina, 1 di zucchero, 1 di olio di semi, 1 noce sbriciolata, la cannella, l’uvetta lasciata a mollo per una decina di minuti in acqua calda, la mela sbucciata e tagliata a pezzetti, le uova, la vanillina, il lievito e il sale. Mescolate, esprimete tre desideri di grazia rivolti alle persone care quindi infornate a 180° per 40 minuti rivolgendo una preghiera al santo. Sfornate e, quando sarà freddo, spolverizzate di zucchero a velo. Non vi resta che gustare questa torta, in compagnia!