In tutte le sale cinematografiche italiane è approdato, da mercoledì 14 dicembre, il nuovo film di claudio bisio intitolato “Non c’è più religione”. Il film Commedia diretto da Luca Miniero è stato prodotto da Cattleya in collaborazione con Rai Cinema e dura circa 90 minuti. Il cast del film è composto da: Claudio Bisio, Alessandro Gassmann, Angela Finocchiaro, Nabiha Akkari, Giovanni Cacioppo, Laura Adriani, Mehdi Meskar, Paola Casella, Massimo De Lorenzo, Giovanni Esposito, Roberto Herlitzka.

La recensione

L’opera cinematografica, sin dalla diffusione del trailer, sembrava promettere grosse risate e molto divertimento, ed ogni telespettatore dando un’occhiata anche al cast si aspettava questo sicuramente, ma non è stato così.

La storia è ambientata in un piccolo paese dove l’attore Claudio Bisio riveste il ruolo di Sindaco che affiancato da Suor Marta si trova a risolvere un grosso problema: trovare un bambino a cui fare interpretare Gesù nel Presepe vivente del Paese. La questione diventa divertente nel momento in cui secondo alcuni calcoli emerge un importante dettaglio: nel piccolo paese non vi sono nascite da molti anni. Questo costringe il Sindaco a rivolgersi ad un amico di vecchia data che, dopo aver sposato una donna musulmana ha deciso di convertirsi e di “governare” un paese posto nelle vicinanze, abitato principalmente da musulmani. Il Sindaco Cecco, pur di avere un bambino da esporre nel suo presepe scende più volte a compromessi con l’amico di infanzia che cercherà di convincerlo a rendere il suo paese ospitale nei confronti dei musulmani.

Contro il volere sia di Suor Marta sia degli abitanti, il Sindaco Cecco accetta di far vendere nel suo Paese pane arabo, accetta la costruzione di una moschea ed accetta determinati fondamentali cambiamenti nell’impostazione del presepe, che viene reso in gran percentuale musulmano. Qualche giorno prima della realizzazione del presepe, approda sull’isola la figlia del Sindaco Cecco, che essendo incinta viene candidata dal padre come interprete di “Maria”, e decide di mettere a disposizione il suo futuro nascituro per interpretare Gesù.

Durante la sua permanenza sull’isola, la giovane Maddalena fa sapere al padre di essere Buddista; il Sindaco Cecco imposta il Presepe rispettando le tradizioni del credo della figlia che mette alla luce un “Gesù” con lineamenti orientali

Il film non è stato sicuramente uno dei capolavori di Claudio Bisio, è stato sufficientemente comico ma nulla di particolarmente divertente.

Sicuramente all’interno del film è presente la satira politica, infatti alcune “questioni” ricordano il dibattito politico Salvini-Renzi. La sceneggiatura è stata curata ma non troppo e gli attori hanno tutti svolto un buon lavoro, interpretando bene il proprio ruolo. La migliore interpretazione è stata effettuata da Angela Finocchiaro, nelle vesti di Suor Marta, che ha curato ogni minimo dettaglio del suo copione, come sempre.