Restano invariate le modalità di svolgimento delle prove selettive e la scadenza per l'iscrizione al bando Tfa sostegno 2014/2015 nelle Università di Firenze e Pisa, le quali non hanno previsto l'iscrizione per docenti in soprannumero; l'Università della Calabria pubblica la propria offerta formativa per l'avvio del corso di specializzazione sul sostegno 2014/2015 per i soprannumero comunicando la propria scadenza dei termini di iscrizione per la data del 19 dicembre. Si ricorda che alcuni Atenei hanno già avviato le 800 ore previste per il conseguimento del titolo sulle attività didattiche sul sostegno (vedi Ateneo di Cagliari) e che il Tfa sul sostegno 2014/2015 permette la partecipazione ai soli aspiranti abilitanti all'insegnamento su almeno una classe di concorso per la Scuola secondaria di I e II grado, nella scuola dell'infanzia o primaria, o conseguimento di un titolo di laurea abilitante; tra i requisiti di abilitazione all'insegnamento è compreso il diploma magistrale.

Tfa sostegno: iscrizione in soprannumero

Nelle Università di Siena e Firenze il bando non prevede la partecipazione al percorsi di specializzazione sul sostegno i docenti in soprannumero. Si attendono dunque ulteriori informazioni in materia, in quanto altri Atenei hanno comunicato la propria offerta formattiva sulle attività sul sostegno per gli alunni con disabilità, indicando la possibilità di accogliere anche i docenti del I ciclo inseriti nelle graduatorie di merito o che per qualsiasi motivo hanno interrotto la frequenza del corso di specializzazione, pur avendone diritto. Nel caso in cui l'Ateneo in cui si intende partecipare al bando sostegno non preveda la partecipazione al Tfa sostegno con soprannumero, sarà necessario valutare la possibilità di scegliere un'Università che nella propria offerta formativa ne consenta l'accesso; oppure attendere ulteriori delucidazioni dal Ministero della Pubblica istruzione.

Tfa sostegno: chi può iscriversi in soprannumero

Possono partecipare al bando Tfa sostegno 2014/2015 i candidati che possiedono l'abilitazione all'insegnamento, come sopra esposto, e gli aspiranti  inseriti nelle Graduatorie di merito del Tfa sostegno I ciclo, ma non collocati in posizione utile ai fini della frequenza del corso. I candidati che si trovino in quest'ultima situazione sono ammessi alla frequenza del Tfa sostegno 2014/2015 in soprannumero, presentando domanda in base alle modalità espresse nel sito ufficiale di ogni Ateneo accreditato per lo svolgimento delle selezioni e lezioni. Per verificare l'accesso al Tfa sostegno nel proprio Ateneo, è necessario collegarsi al sito ufficiale e controllare la parte dedicata ai requisiti di ammissione al percorso abilitante.



Possono altresì partecipare al bando si specializzazione sulle attività didattiche sul sostegno, gli aspiranti che, pur avendo il diritto di frequenza al percorso abilitante, hanno dovuto sospendere le attività di sostegno.  I candidati che si trovino in quest'ultima situazione possono inoltrare domanda per la ripresa della frequenza alle lezioni o alle ore mancanti il conseguimento del Tfa sostegno 2014/2015, potendo, inoltre, richiedere il riconoscimento dei CFU acquisiti durante le precedenti lezioni seguite nel I ciclo. Come previsto da bando Miur per i percorsi di specializzazione sul sostegno, le lezioni copriranno un arco di tempo di 8 mesi, per un totale complessivo di 800 ore e un tirocinio nella scuole in relazione alle attività didattiche da scolgersi nella scuola primaria, dell'infanzia o di secondaria di primo o secondo grado, in relazione al conseguimento del titolo per cui si partecipa.