Ultimi aggiornamenti sul Tfa II ciclo e l'Università telematica Pegaso, la quale di seguito alla sentenza Tar Lazio potrà accogliere gli aspiranti idonei in sovrannumero negli altri Atenei accreditati per il percorso formativo. Chiusa dunque la polemica sulla spartizione dei posti del secondo ciclo del Tfa nella regione Campania: l'Università telematica Pegaso era stata esclusa nell'attivazione dei percorsi di abilitazione dal Cur e dal Ministero della Pubblica Istruzione. L'accoglimento del ricorso è stato annunciato dalla stessa Università con un post nella sua pagina Facebook. Smentito l'allarme di una possibile sospensione dello svolgimento delle prove selettive e dei Tirocini Formativi Attivi. Al momento l'espletamento delle prove scritte e orali del concorso si stanno svolgendo regolarmente come da bando Miur per i percorsi abilitanti e il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento.

Tfa 2014 Università telematica Pegaso: sentenza Tar

Con ordinanza del TAR Lazio n. 06299 del 2014, l'Università telematica Pegaso può accogliere gli idonei in sovrannumero nelle altre università. Il Tar Lazio ha infatti riabilitato l'Ateneo di seguito all'accertamento della violazione delle norme di accesso da parte del CUR, il quale aveva escluso l'Ateneo telematico dal procedimento di riallineamento dell'offerta formativa in data 07/11, con avviso comunicato in data 11/11. L'Università Pegaso era infatti presente nella piattaforma ufficiale Cineca quale ateneo accreditato per l'attivazione dei corsi del secondo ciclo Tfa per la regione Campania (scelta di 255 insegnanti su 362), ma nella fase successiva di riallineamento dell'OF, come disposto dal Ministero della Pubblica Istruzione, l'ateneo telematico non era più nella lista delle sedi in cui svolgere prove e corsi, non era più possibile sceglierla. Il ricorso al Tar dell'Ateneo telematico è stato tempestivo, partito il 13/11 e depositato al Tar nella giornata del 18 novembre. Positiva la risposta del Tribunale del Lazio che ha autorizzato l'Università Pegaso ad accogliere gli aspiranti al Tfa 2014 II ciclo in soprannumero "con riferimento a iscrizioni in sovrannumero come "seconda scelta", ai sensi dell'articolo 7, commi 5 e 6 del D.M, richiamato dai ricorrenti. Il Tar Lazio ha così disposto un'istanza cautelare. La trattazione di merito del ricorso in oggetto sarà invece discusso nella giornata del 18 giugno 2015.



In tutti gli altri Atenei della Campania sono comunque in fase di svolgimento le prove preselettive del Tfa 2014 II ciclo, come disposto da calendario del bando Miur. L'Università telematica Pegaso, con la pubblicazione del messaggio pubblico nella sua pagina Facebook ha voluto dare un chiaro segnale a tutti gli aspiranti alla frequenza del percorso di abilitazione all'insegnamento, smentendo anche le voci di una possibile sospensione del Tfa. La notizia era infatti apparsa qualche giorno fa su Repubblica.it (notizie online) e aveva creato forti allarmismi tra i candidati che attendono di espletare le prove e di cominciare il percorso abilitante, con l'intento di conseguire il titolo per sfruttarlo nell'eventuale pubblicazione del concorso a cattedra 2015. Si attendono dunque gli aggiornamenti da parte dell'Università telematica Pegaso, che al momento non ha ancora fornito ulteriori comunicazioni nel suo sito ufficiale. Al momento basta solo sapere che è stato il Cur e il Miur ad aver violato - stando alla sentenza del Tar - il diritto di partecipazione quale sede di ateneo ai Tfa 2014 II ciclo.