Mobilitazione nazionale nel settore della Scuola nella prima parte del mese di maggio: tre giorni di sciopero - il 4, il 5 e il 15 maggio 2016 - per una serie di rivendicazioni che coinvolgono docenti, precari, personale ATA. Cobas, Unicobas e Gilda manifesteranno insieme contro la legge 107, contro la riforma della scuola e le prove Invalsi.

Lo sciopero del 4 e 5 maggio 2016

Nella prossima settimana sono in programma i test di italiano e matematica nelle scuole primarie e i sindacati hanno scelto proprio quei due giorni - mercoledì 4 e giovedì 5 maggio - per protestare contro la somministrazione dei quiz Invalsi.

Quindi mercoledì e giovedì i docenti delle scuole elementari aderiranno alla mobilitazione per boicottare i quiz. Per bloccare invece la riforma della scuola come concepita dal Ministro Stefania Giannini, iCobas, Unicobas e Gilda si sono uniti in uno sciopero nazionale fissato per il 12 maggio.

Il 12 maggio: sciopero contro la legge 107

Giovedì 12 maggio sarà l'intero comparto scuola a scendere in piazza contro la legge 107, i quiz Invalsi, contro il premio di "presunto" merito, contro il blocco del contratto e degli scatti d'anzianità, contro l'accordo sulla mobilità, una forte presa di posizione a favore di precari e ATA, per richiedere un aumento di stipendio e l'aumento del numero dei collaboratori scolastici, uno Sciopero Generale di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, comprese le Università, per la durata dell'intera giornata e manifestazioni in molte città d'Italia.

A Roma l'appuntamento programmato sarà sotto il MIUR.

Annunciato ulteriore sciopero: il 23 maggio 2016

Il sito del Miur - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - ha pubblicato le comunicazioni ufficiali delle sigle sindacali che hanno indetto gli scioperi della scuola: la protesta del 4 e 5 maggio è sostenuta da COBAS, SGN e USB, mentre quella del 12 da COBAS, GILDA, SGB, UNICOBAS, USB e USI SURF.

A tutto questo si aggiunge un'ulteriore sciopero previsto per fine mese. Durante la manifestazione del 28 aprile a Montecitorio, la Cgil, Cisl, Uil e Snals hanno annunciato uno sciopero generale della scuola italiana per lunedì 23 maggio 2016.