Nuova settimana di lavori alla Camera dei Deputati con la discussione della Legge di Bilancio che dovrebbe venire approvata, in prima lettura, entro domenica prossima 27 novembre.

A questo proposito, l'onorevole Silvia Chimienti del Movimento Cinque Stelle ha espresso la propria preoccupazione per il caos che sta ancora regnando sovrano in moltissime scuole, dove, nonostante ci si trovi quasi a fine novembre, si incontrano ancora molte difficoltà sulle nomine ancora da effettuarsi.

Ultime news scuola, lunedì 21 novembre 2016: 'Esaurite le Gae, andare avanti con scorrimento GI'

Il sito specializzato Orizzonte Scuola ha intervistato la deputata pentastellata, da sempre molto attiva sul fronte scuola. 'Il superamento della distinzione tra organico di fatto e organico di diritto ci vede, naturalmente, d'accordo - ha dichiarato l'onorevole Chimienti citando l'unico articolo contenuto nella Legge di Bilancio. Il fatto è che non è stato specificato il numero delle assunzioni che verranno disposte e, per tale motivo, non si può ancora sapere cosa intenderà fare il governo attraverso la fase transitoria che porterà alla nuova riforma del reclutamento.

La proposta del Movimento Cinque Stelle è quella relativa alla stabilizzazione di tutti i docenti ancora presenti nelle Graduatorie ad Esaurimento e, qualora quest'ultime risultino già esaurite, allo scorrimento delle GI di seconda fascia, oltre all'eliminazione del vincolo relativo ai 36 mesi di servizio.

Chimienti: 'Abolizione limite 36 mesi, tutela vincitori e idonei concorso e docenti GaE infanzia'

'Il Governo' - ha dichiarato l'esponente 'grillina' - non può continuare ad ignorare gli insegnanti abilitati che, anche quest'anno, contribuiscono in maniera essenziale a mandare avanti le scuole'. Ecco perchè Silvia Chimienti ritiene quanto mai opportuna la trasformazione in cattedre delle supplenze su posto vacante.

Per quanto riguarda gli emendamenti presentati personalmente dall'onorevole Chimienti, è stato citato l'abolizione del limite dei 36 mesi per ciò che concerne la sottoscrizione di contratti a tempo determinato, oltre alla tutela dei vincitori del concorso 2016 e degli idonei (in virtù dell'alto numero delle bocciature riscontrate) e dei docenti della scuola dell'infanzia che risultano ancora iscritti nelle Graduatorie ad Esaurimento, ovvero i 'grandi esclusi' dal piano assunzionale della Buona Scuola.

Infine, Silvia Chimienti ritiene che, dopo dieci anni di blocco del contratto, non si possa accettare un aumento stipendiale 'farsesco' come quello che intende proporre il governo.