Nuovi dati arrivano oggi dall'Inps mentre prosegue il dibattito sulla riforma Pensioni e i sindacati incalzano il governo sulla fase due per portare a compimento il processo di revisione del sistema previdenziale. Diverse le questioni che tengono banco nelle ultime ore, dall'attuazione dell'Ape social e della Quota 41 previste dalla fase uno, alle attese per l'Anticipo pensionistico volontario su cui il governo si sta trovando evidentemente in difficoltà, anche se nei giorni scorsi il segretario del Pd Matteo Renzi ha cercato di scaricare la colpa tutta sui "soliti ritardi della burocrazia".

Acceso il confronto anche sul blocco dell'adeguamento delle pensioni alle speranze di vita.

Pensioni, i nuovi dati dell'Inps su domande Ape sociale e precoci

Alla data di lunedì 26 giugno 2017 sono circa 30.000 le richieste di pensionamento con le formule della Quota 41 precoci e dell'Anticipo pensionistico volontario presentate all'Istituto nazionale per la previdenza sociale. A renderlo noto, aggiornando così i dati diffusi nei giorni scorsi che già dall'inizio hanno certificato un boom di domande come del resto era prevedibile, è l'Inps presieduto dall'economista bocconiano Tito Boeri che, sin dal giorno del suo insediamento, ha fatto della trasparenza e della condivisione dei dati uno dei tratti caratterizzanti dell'Istituto.

Nel dettaglio, i dati diffusi dall'Inps fotografano quanto segue: sono quasi undicimila, esattamente 10.644, le istanze di pensionamento con la soluzione Quota 41 destinata solo a una parte dei lavoratori precoci, ovvero quelli con invalidità, che assistono parenti ammalati o che svolgono lavori gravosi.

La Lombardia la regione in cui sono state presentate più richieste

Mentre sono già quasi ventimila, per l'esattezza 19.348, le domande presentate fino al 26 giugno per il prepensionamento con la formula dell'Anticipo pensionistico sociale rivolto ai lavoratori appartenenti alle "categorie deboli". In testa alla classifica delle regioni in cui sono state presentate in questi giorni più domande di pensionamento con Quota 41 precoci e Ape sociale resta la Lombardia dove sono state giù inoltrate 5.102 richieste all'Inps.

A seguire, al secondo posto della classifica, c'è la regione Veneto con 3.016 istanze presentate. Poi, al terzo posto con 2.662 domande già presentate, si trova la Sicilia. Seguono al quarto posto il Piemonte con 2.371 istanze, il Lazio al quinto posto con 2.309 domande, la Toscana dove le domande presentate sono 2.242 e l'Emilia Romagna, dove sono state inoltrate già 2.216 richieste di pensionamento con Ape social e Quota 41.