Nel 2016 procede con il vento in poppa la crescita di Maserati, tanto che sono stati dichiarati dati di vendita estremamente positivi. Con Ghibli, Quattroporte e Lavante, sono state 5.772 le Maserati vendute nel Vecchio Continente nei primi dieci mesi dell'anno. Rispetto allo stesso periodo del 2015, l'incremento di vendita si attesta al +14%. Naturalmente in Europa il mercato di riferimento per il tridente continua ad essere l'Italia, dove sono state immatricolate ben 1.597 vetture. Se si considera il solo mese di ottobre, inoltre, l'incremento in Europa del brand di lusso di FCA ha conosciuto una crescita del 41%.

Grandi manovre per il 2017

Questi numeri lasciano presagire un 2017 di forte espansione: la gamma è stata recentemente aggiornata e oggi i tre modelli si piazzano sul mercato con interessanti novità. Ghibli e Quattroporte sono state presentate al Salone di Parigi di ottobre con un nuovo sistema multimediale al centro della plancia, motori potenziati e altre modifiche. Ciò consentirà alle due vetture di essere molto più appetibili. La Ghibli, in particolare, dovrebbe centrare quest'anno il titolo di auto di lusso più venduta in Italia (a inseguirla c'è la Porsche 911) e provare a riconfermarsi l'anno venturo.

Incremento in Nord America grazie a Levante

Inutile dire che la parte del leone in questa ritrovata competitività del 'tridente' la sta facendo il nuovo Suv Levante.

Non solo ha convogliato un gran numero di ordini da evadere nei principali mercati in cui è presente, ma è stata l'arma giusta per penetrare in Nord America, dove i suv piacciono molto. Ebbene, nei primi dieci mesi del 2016 Maserati ha immatricolato 1.377 vetture, per un incremento del 10,8% rispetto allo stesso periodo del 2015.

Unico neo per Levante, non essere stata inclusa tra le sette finaliste al premio Auto dell'Anno. Più contenuto appare invece l'apporto della Maserati Gran Turismo e della Gran Cabrio: si tratta di modelli estremamente affascinanti e sofisticati, supercar che fanno più immagine che grandi numeri. Sull'eventuale sostituta di questi modelli, tuttavia, si giocherà un importante capitolo futuro del brand. La sportiva che arriverà dovrebbe somigliare molto al prototipo Alfieri esposto qualche anno fa e avere una versione elettrica a partire dal 2020.