Tra due settimane arriverà la stagione amata dai più: la primavera, quando la natura e i sensi si risvegliano dal torpore dell'inverno. Sebbene in questi giorni l'Italia sia ancora pesantemente sferzata dal maltempo, tra piogge ma soprattutto forti raffiche di vento, con danni molto gravi in Toscana e a Napoli. Le problematiche principali derivano soprattutto dagli edifici fatiscenti che perdono pezzi e calcinacci, e dagli alberi poco curati che finiscono per essere divelti e finire in strada, addosso ad auto e persone.

Il polline rende maledetta la primavera per alcuni

Ma tornando alla primavera, stringendo i denti in questo "colpo di coda" dell'inverno, c'è chi non riesce proprio a godersela, causa una fastidiosa allergia ai pollini.

E a tal fine l'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma ha stilato un vademecum contenente dieci consigli utili per ridurla il più possibile se non evitarla. Sono infatti un milione e mezzo i bambini che patiscono questo disturbo, ma i consigli sono utili anche per i grandi. Vediamoli di seguito.

Cosa fare e non fare in dieci punti nel periodo più critico

1. Occorre evitare zone all'aperto come prati, campi coltivati e non.

2. Evitare quel contesto dove più di tutti si annidano i pollini, ossia la campagna. Soprattutto al mattino, nelle giornate soleggiate e ventilate.

3. Se si ha la possibilità di prendere ferie, meglio farlo quando si patiscono di più questi disturbi, per andarsene al mare o in montagna.

L'aria vi farà bene.

4. Si possono fare passeggiate all'aperto in sotto bosco dove raramente si trova polline.

5. In auto meglio tenere i finestrini abbassati e accendere l'aria condizionata. Va da sé che dovete tenere sempre pulito il filtro anti-polline della stessa.

6. Meglio praticare sport in luoghi chiusi, per evitare di respirare polline a polmone aperto.

7. Meglio evitare di tagliare l'erba del prato nel periodo di malessere e non sostare nelle vicinanze quando la tagliano altri.

8. Evitare di usare bicicletta e motorino. Se poi lo si vuole o deve fare, meglio utilizzare mascherine. Meglio altresì usare anche occhiali da sole e un cappellino. Meno ci si espone e meglio è.

9. Cambiare i vestiti ogni volta che si rientra a casa, e meglio anche lavarsi con continuità, anche i capelli.

10. Evitare il contatto con il fumo di tabacco e stare meno a contatto con gli animali domestici, il cui pelo potrebbe crearci problemi.