Come ben saprete, mantenersi fisicamente attivi migliora la funzionalità del cuore, aumenta la forza muscolare, riduce il formarsi di acido lattico, ostacola l'osteoporosi al punto di ridurre il rischio di fratture, contrasta l'obesità, tiene sotto controllo la pressione arteriosa e facilita l'aumento del colesterolo HDL, il cosiddetto 'colesterolo buono'. Tanto è vero, che per ottenere benefici sulla Salute cardiovascolare è fondamentale effettuare almeno 120 minuti di attività fisica aerobica durante la settimana, andando a bruciare così all'incirca 900 kcal.

Ecco quali sono i benefici dell'esercizio fisico

La ricercatrice Miriam Nelson della Tufts University degli Stati Uniti d'America assieme ad altri studiosi nel campo medico, ha dato prova scientificamente che praticare attività fisica è la maniera più indicata per contrastare l'invecchiamento. L'esercizio fisico mediante alcuni movimenti va a stimolare le fibre muscolari, riuscendo a bloccare l'accumulo di grasso e la perdita di massa muscolare che solitamente avviene quasi inevitabilmente con l'avanzare dell'età. Inoltre, allenando ogni muscolo del corpo si riacquista energia e si ristabilisce la funzione e la conformazione delle articolazioni, legamenti e tendini.

L’attività fisica aiuta a mantenersi in salute. A dimostrarlo sono statistiche ufficiali secondo cui la sua mancanza è il quarto fattore di rischio di mortalità in tutto il mondo. In particolare, l’inattività fisica può portare allo sviluppo di cardiopatie ischemiche, diabete e tumori. Viceversa, un’attività fisica regolare, anche se leggera, può aiutare a prevenire le malattie non trasmissibili. Un esempio su tutti è quello dell’ipertensione: chi è predisposto alla sua insorgenza può ridurre fino al 35% la probabilità di diventare iperteso grazie ad esercizi che stimolino il sistema cardiocircolatorio3. Ma quanta attività fisica bisogna praticare per proteggere la salute? Scopri di più grazie ai consigli del medici del Policlinico "A. Gemelli" nell'iniziativa Viaggio al Cuore del Problema, powered by Danacol.

Secondo il parere di alcuni medici camminare è sicuramente il miglior alleato per la salute del cuore e, inoltre, aiuta la deposizione di sali di calcio che tutelano parzialmente dall'osteoporosi.

Mentre, camminare velocemente ostacola il diabete di tipo II, poiché mantenere un'andatura sostenuta accresce il ricambio degli zuccheri e il corpo genera maggior insulina. Da non dimenticare, che l'organismo incomincia a bruciare i grassi soltanto dopo 20 minuti di camminata rapida assicurando così la perdita di peso. Addirittura, pare che l'esercizio fisico riesca a ringiovanire la pelle grazie alle miochine, elementi concepiti dai muscoli nel corso dell'attività fisica e implicate nel perfezionamento del tessuto epidermico.

Per quanto concerne l'esercizio fisico anaerobico garantisce in modo limitato la salute cardiovascolare. Malgrado ciò, aiuta a tenere controllata la pressione arteriosa e ottimizza la funzione dei vasi sanguigni. Questo è uno dei motivi per cui l'Oms raccomanda di congiungere l'attività aerobica a quella anaerobica, per ottenere ottimi risultati sulla salute.

Non scordiamo che gli esercizi fisici non migliorano solamente la funzionalità del cuore, ma anche il proprio aspetto. Tuttavia, per apprendere quale sia la tipologia e il giusto livello di attività fisica da svolgere, vi consigliamo di chiedere il parere del vostro medico.

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