Duro colpo alle sigarette elettroniche assestato da una ricerca americana. Anche le e-cig sarebbero molto pericolose per la Salute. I giovani dovrebbero assolutamente smettere di fumare le sigarette elettroniche perché contengono nicotina. Il ricercatore americano Viviek Murthy ha affermato che i ragazzi dovrebbero assolutamente stare alla larga dalle e-cig in quanto ogni apparecchio contenente nicotina rischia di arrecare seri danni. La ricerca gela le aziende che producono tali dispositivi e chi li usa. Negli ultimi anni, anche in Italia, è aumentato il numero delle persone che hanno abbandonato le classiche 'bionde' ed hanno iniziato ad apprezzare le sigarette elettroniche.

Il vapore delle sigarette elettroniche non è innocuo

Viviek Murthy ha affermato che negli ultimi anni, negli Usa, è triplicato il numero degli studenti delle scuole medie e superiori che fumano e-cig. E' raddoppiato, invece, il numero dei fumatori tra i 18 e i 24 anni. Questo considerevole aumento è dovuto al fatto che la maggior parte dei fumatori di sigarette elettroniche crede che tali apparecchi diffondano una minore quantità di sostanze pericolose. L'esperto americano riconosce che ciò è vero ma sottolinea 'come il vapore emesso dalle sigarette elettroniche non sia in realtà innocuo'. Le e-cig sono apparecchi che riscaldano un liquido contenente nicotina e aromi, quindi diffondono nell'aria sostanze pericolose.

Gli esperti ricordano che tali apparecchi sono dei prodotti del tabacco, quindi non innocui.

Il rischio di dipendenza è elevato tra i giovani fumatori

Chi fuma una sigaretta elettronica inala e diffonde nell'aria non solo una minima quantità di nicotina, ma anche altre sostanze nocive per l'apparato respiratorio come stagno, nichel e diacetile.

Il boom delle e-cig è dovuto al fatto che molti, soprattutto i ragazzi, considerano tali apparecchi meno pericolosi delle sigarette tradizionali. Secondo il recente studio condotto negli Usa, fumare sigarette elettroniche in tenera età e in epoca adolescenziale è pericoloso perché lo sviluppo del cervello prosegue fino a 25 anni circa. Il rischio di dipendenza e lesioni irreversibili è elevato.