È in continua crescita il numero di italiani che sceglie uno stile di vita più salutare ed un'alimentazione ricca di benefici per il benessere psico-fisico. È, infatti, una scelta sempre più diffusa, il consumo di prodotti naturali, i cosiddetti "super food", addirittura, come alternativa ai farmaci tradizionali.
I cibi della salute
I fagioli, ad esempio, vengono spesso interpretati come validi sostituti della carne, grazie al loro alto contenuto di proteine. Il tè e il salmone, rispettivamente consumati nella misura del 46% e 45%, sono molto apprezzati perle loro proprietà disintossicanti e di prevenzione dei problemi cardiocircolatori grazie agli omega3.
Molto consumati sono anche lo yogurt e le noci, utili per la regolarità intestinale, per regolare il livello di colesterolo nel sangue, grazie a sali minerali, proteine e calcio utili per il metabolismo.
L'Italia si registra come primo Paese in Europa per l'alto consumo di bacche di Goji: un multivitaminico naturale, ricco di antiossidanti che aiuta a tenere a bada i livelli di glicemia e rinforza il sistema immunitario. I frutti vengono consumati per guarnire dolci o yogurt e, come spuntino, accompagnati ad una tisana o tè.
Un altro super food particolarmente usato in cucina negli ultimi anni è la curcuma: una radice dal colore giallo dorato di origine asiatica, potente antiossidante, utile per ridurre le infiammazioni e svolgere un'azione antisettica se unita a miele e limone.
Gli italiani che la inseriscono nella loro dieta sono circa il 62%.
Altro frutto molto consumato è il mirtillo: noto per le due proprietà ed azione sulla micro circolazione e per combattere gambe gonfie e stanche. Viene consumato da circa il 27% degli italiani,
I dati riportati, emergono da un'indagine statistica effettuata dalla Global Survey di Nielsen "Healthy/Wellness: food as medicine" svolta su 30.000 persone di 63 Paesi diversi per la valutazione degli stili di vita e nuove potenziali tendenze alimentari.
Dallo studio, emergono dati importanti, che denotano l'interesse di sempre più persone a migliorare non solo la qualità della loro vita e della loro salute, ma anche a fare scelte più sostenibili ed ecologiche per la salvaguardia del pianeta.
Oggi, infatti, si assiste ad un'inversione di tendenza nell'ambito alimentare: i valori principali sono legati ad una attenta valutazione di costi-benefici sia a livello microscopico, ma anche macroscopico.
Le tendenze emerse dalla ricerca, denotano un incremento futuro di persone che sceglieranno cibi più sani, meno carboidrati, meno grassi saturi, più cereali e riso, aumenteranno il consumo di super food, frutta e verdura e solo il 25% del totale non cambierà le proprie abitudini alimentari.
Infine, in merito bevande e dolcificanti, il 42% dei partecipanti al sondaggio, indica la Stevia come ottimo dolcificante naturale, mentre per il 37% sono ancora validi i dolcificanti artificiali.