La NBA prenderà il via ufficialmente il prossimo 25 ottobre, ma, intanto, si sparano gli ultimi fuori di questa interessante preseason: nella notte, con 59 punti di Stephen Curry e Kevin Durant, i Golden State Warriors hanno sconfitto 123-112 i Los Angeles Lakers (21 punti in 28 minuti del rookie Brandon Ingram). Vittorie anche per gli Houston Rockets sui Dallas Mavericks (106-91), per i New York Knicks, 121-96, sui Boston Celtics, per i Portland Trail Blazers sugli Utah Jazz (88-84, 27 punti di Damien Lillard), per i Milwaukee Bucks sugli Indiana Pacers (111-103) e, infine, per i Toronto Raptors sui Detroit Pistons (103-92) e per i Minnesota Timberwolvessui Memphis Grizzlies (101-94).
Vediamo, adesso, le principali notizie dal mondo del basket a stelle e strisce.
Nba, New York Knicks: assolto Derrick Rose dall'accusa di stupro
Buone notizie per Derrick Rose, guardia passata quest'anno dai Chicago Bulls ai New York Knicks: il giocatore è stato assolto, insieme ad altri due amici, dall'accusa di stupro di gruppoai danni della sua ex fidanzata nel processo di stanza a Los Angeles. Entrambe le parti non hanno mai negato che il rapporto sessuale sia avvenuto ma, mentre gli avvocati di Rose hanno sempre sostenuto come la ragazza fosse consenziente, gli avvocati di quest'ultima hanno ritenuto come ciò non corrispondesse a verità. Dopo aver messo insieme tutti i pezzi del puzzle, i giurati hanno deciso di prosciogliere Rose da ogni accusa, con la conseguente soddisfazione del playmaker dei Knicks.
Nba, San Antonio Spurs: possibile partenza di LaMarcus Aldridge
Secondo quanto riportato da 'ESPN', LaMarcus Aldridge, ala forte dei San Antonio Spurs, potrebbe lasciare l'Alamo prima della fine di questa stagione per essere scambiato. Questo perché, a quanto pare, alla dirigenza della franchigia neroargento sembra non sia piaciuto l'inserimento in squadra dell'ex Portland, tra l'altro inviso a qualche membro dirigenziale.
Per ora, la voce di una 'trade' per Aldridge è soltanto sussurrata, anche perché San Antonio, da quest'anno, deve fare a meno di Tim Duncan, ritiratosi, ed appare improbabile rinunciare a cuor leggero ad un lungo di questa bravura, sebbene l'aggiunta al roster di Pau Gasol possa, in qualche modo, tamponare la falla dell'addio del numero 21.
Nba, Miami Heat: via Goran Dragic, dentro Rudy Gay e Darren Collison?
Voci di mercato rimbalzano anche tra East e West Coast, lambendo le coste della Florida e della California. 'Basketball Insiders', infatti, riporta di una possibile 'trade' alle porte tra i Miami Heat ed i Sacramento Kings: il playmaker sloveno Goran Dragic finirebbe in maglia viola, con Rudy Gay e Darren Collison a fare il percorso inverso. Un affare per tutti: i Kings avrebbero un playmaker titolare di livello, mentre Miami, oltre ad allungare la panchina, libererebbe spazio salariale in vista della free agency 2017, ricca di nomi forti, per più di 42 milioni di dollari. L'affare, per questioni di opportunità di ambedue le franchigie, potrebbe andare in porto sulla deadline delle trattative, nel febbraio 2017.
