I modelli 770/2014 ordinario e semplificato devono essere trasmessi in via telematica entro e non oltre la giornata di venerdì 19 settembre del 2014. A ricordarlo è FiscoOggi, il quotidiano telematico dell'Agenzia delle Entrate, nel precisare in particolare come l'obbligo riguardi i sostituti di imposta, e come la scadenza del 19 settembre del 2014, che rappresenta una proroga, sia stata fissata con un Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana (Dcpm) rispetto alla scadenza originaria del 31 luglio del 2014. Quello al quale sono chiamati i sostituti di imposta è un obbligo, attraverso i canali telematici Entratel oppure Fisconline, di natura dichiarativa con particolare riferimento alle ritenute che sono state effettuate ed alle certificazioni rilasciate ai contribuenti che hanno percepito redditi da lavoro.

Ma cosa succede se i sostituti di imposta non trasmettono per via telematica i modelli 770/2014 ordinario e semplificato entro e non oltre la data del 19 settembre del 2014? Ebbene, entro un termine successivo di novanta giorni, ovverosia entro e non oltre la data del 18 dicembre del 2014, è comunque possibile andare a sanare la posizione avvalendosi del cosiddetto ravvedimento operoso per i casi di presentazione della dichiarazione insufficiente, tardiva oppure omessa. Entro tale termine la posizione dichiarativa relativa ai modelli 770/2014 ordinario e semplificato può essere sanata andando a versare sanzioni ridotte e pari a un decimo di 258 euro fermo restando però tutte le eventuali altre sanzioni legate a violazioni sul pagamento dei tributi.

Sempre per i modelli dichiarativi 770/2014 ordinario e semplificato è inoltre possibile effettuare online non solo la trasmissione, ma anche la compilazione ed il controllo grazie ad appositi applicativi al fine di poter riscontrare subito eventuali anomalie o incongruenze. Ed il tutto direttamente via Internet senza che ci sia bisogno di installare software o di effettuare aggiornamenti.