Si continua a parlare della società di riscossione più odiata dagli Italiani, Equitalia. Nonostante il Premier in carica Matteo Renzi abbia già annunciato la chiusura della società entro il 2018, continuano le battaglie legali di chi, in questi anni, ha dovuto subire la morsa di Equitalia. Ora, nonostante la giurisprudenza sia restrittiva in materia di risarcimento danni, in alcuni casi particolari è possibile richiedere un risarcimento danni per lo stress causato da Equitalia e dalle sue procedure di recupero crediti definite in alcuni casi troppo irruenti e dannose.

La sentenza

Da pochi giorni è stata emessa una sentenza che lascia uno spiraglio apertoalle richieste di risarcimento danni nei confronti di Equitalia. Si parla di danni dovuti da stress e lo si fa prendendo in considerazione solo ed esclusivamente quei casi in cui la società di riscossione, abbia avanzato provvedimenti ingiusti e risultati poi dannosi per il debitore. Per quello che concerne i provvedimenti ingiusti, basta pensare ai numerosi pignoramenti di conti correnti, ai fermi amministrativi sui veicoli ed alle ipoteche sugli immobili, tutti provvedimenti che potrebbero e che hanno già in passato portato, a ulteriori danni materiali, nei confronti del debitore e successivamente in conseguenza a quest'ultimi, ulteriori danni da stress.

Risarcimento per danno da stress

Secondo la sentenza emessa pochi giorni fa, per avanzare una richiesta di risarcimento danni da stress nei confronti di Equitalia, vi deve esistere un danno successivo al comportamento, e quindi, ad eventuali provvedimenti emessi dalla società di riscossione. Nello specifico, basta pensare ad un licenziamento a seguito di un fermo amministrativo di un veicolo, una mancata vendita di un immobile a causa di una ipoteca o comunque un blocco dei conti correnti a carico di un imprenditore, che lo porterà solo ed esclusivamente al fallimento.

In questi casi lo stress procurato nei confronti dei debitori di Equitalia è dimostrabile, e sopratutto nei casi in cui il debito reclamato dallo Stato sia ingiusto, è possibile avanzare una richiesta di risarcimento per danni da stress.