Se fino a ieri potevate tranquillamente mentire al vostro partner o genitore affermando di non aver letto il messaggio di Whatsapp che vi avevano inviato, da oggi non sarà più così. Sì perché l'app di messaggistica istantanea che ha rivoluzionato il modo di comunicare ha introdotto un nuovo aggiornamento, quello della doppia spunta blu accanto al messaggio da voi inviato.
Ma che significa?
Whatsapp, cosa significa la doppia spunta blu?
Fino a ieri quando inviavamo un messaggio su Whatsapp le possibilità erano due:
- un segno di spunta grigio indicava che il messaggio era stato correttamente inviato;
- due segni di spunta grigi indicavano che il messaggio era stato correttamente consegnato.
Adesso, però, c'è una terza possibilità, quella della doppia spunta di colore blu: questo segno vuol dirci che il messaggio inviato è stato aperto e letto dal nostro destinatario. Insomma, è finito il tempo di fare i furbi o di negare di aver letto quel messaggio perché le doppie spunte blu confermano la lettura.
E la privacy?
La doppia spunta blu ha alzato un polverone in merito alla privacy che, in questo caso, viene violata: sì perchè tutti sapranno se abbiamo o no letto il messaggio. E' un po' come essere spiati. Inoltre, gli utenti attendono un possibile ripensamento o quantomeno la possibilità di disattivare la conferma di lettura, proprio come è avvenuto per "l'ultimo accesso". Questa mossa potrebbe far perdere un po' di utenti al magnate di Whatsapp il quale ha, però, altri obiettivi a cui pensare.
Whatsapp attende il 2015 per le chiamate gratis
Uno dei tanti obiettivi di Jan Koum, amministratore di Whatsapp, è quello di offrire ai suoi 600 milioni di utenti mondiali la possibilità di chiamare gratuitamente, servizi tra l'altro già offerti dai suoi diretti concorrenti, come Viber e Skype.
L'amministratore spiega che il ritardo è legato ad alcuni problemi riscontrati durante la fase di test: a quanto pare l'intera società vuole lanciare un servizio di chiamate gratis ottimale e quasi sicuramente superiore a quello dei concorrenti.
© RIPRODUZIONE VIETATA