WhatsApp in silenzio e senza comunicarlo a nessuno, effettua all'interno della propria applicazione una nuova introduzione. Non arriverà, come si vociferava da tempo, la terza spunta nell'invio dei messaggi ma le due spunte si coloreranno di blu a lettura avvenuta. Così WhatsApp ci dirà se il nostro messaggio è stato letto dal destinatario. L'innovazione è stata introdotta solo nella serata di ieri.
Si parlava da qualche mese dell'arrivo su WhatsApp di una terza spunta, che come avviene su Facebook con l'amato e odiato "visualizzato alle", ci indica l'effettiva lettura del nostro messaggio da parte del destinatario.
Così, come accade per il social network di Menlo Park, non si potrà più far finta di niente. Non tutti saranno felici dell'introduzione di questa doppia spunta blu che indica l'effettiva lettura del messaggio. Restano comunque presenti le due spunte che da sempre ci accompagnano nell'esperienza utente sul client di messaggistica. La prima continua ad indicare l'avvenuto invio del messaggio, la secondo il recepimento del messaggio sul client del nostro interlocutore ed ora il nostro interlocutore, ma anche noi, sapremo che l'altro ha letto il messaggio.
Il problema lo riscontreremo nei gruppi. Allora ci siamo chiesti all'interno dei gruppi di WhastApp, dove ci sono molti più utenti che devono leggere il messaggio, le doppie spunte blu come si comporteranno?
Abbiamo testato e possiamo dirvi che le doppie spunte restano grigie fin quando tutti i membri del gruppo non avranno visualizzato il messaggio sul proprio client WhatsApp. L'aggiornamento non era fino alla serata di ieri disponibile per tutti gli utenti che usufruiscono del servizio ma dovrebbe gradualmente arrivare a tutti.
In caso gli utenti abbiano dei dubbi sulla presenza delle doppie spunte blu WhatsApp, nonostante abbia fatto tutto in silenzio, ha inserito sul sito ufficiale le FAQ che possano guidare l'utente ad utilizzare al meglio l'innovazione portata dall'azienda. Chissà quanti ne saranno felici e quanti odieranno questa innovazione di WhatsApp.
