Gli abitanti della terra hanno superato i sette miliardi e sono in continuo aumento. Chiedono risorse, sviluppo economico, benessere… richieste comprensibili, ma che hanno alterato l'equilibrio del pianeta. Lo sfruttamento delle risorse ha dato luogo a vaste desertificazioni, lo sviluppo ha comportato l'utilizzo diffuso di fonti energetiche inquinanti. L'impatto sul clima è stato inevitabile.
Il cosiddetto "effetto serra", con l'alterazione della composizione chimica dell'atmosfera a causa delle emissioni gassose, ha generato un aumento della temperatura terrestre.
Tra i primi effetti, lo scioglimento anomalo dei ghiacciai, con l'aumento del livello dei mari. Il riscaldamento ha causato anche conseguenze atmosferiche, quali l'incremento di intensità e violenza dei cicloni e una "tropicalizzazione" del clima, con riflessi sugli habitat naturali.
Non è possibile sapere se si tratta di fenomeni irreversibili, che porteranno a mutamenti sostanziali nelle condizioni del pianeta e nella vita dei suoi abitanti, né quando essi si verificheranno. I tempi dei corsi geologici della terra si contano in milioni di anni, ma è preoccupante osservare che gli attuali cambiamenti climatici si sono verificati solo negli ultimi 50 anni.
Il clima è sotto osservazione da parte di scienziati e governi.
Si tratta di un tema ampiamente discusso, cui però sono seguite scarse iniziative concrete. Nessuno è disposto a sacrificare la crescita economica, specie in tempi di crisi, in nome dell'ecologia. Molti osservano, a ragione, che i Paesi meno inquinanti sono anche i meno progrediti, segnati da povertà e, spesso, carestie e fame.
Così il clima e la difesa ambientale restano argomenti "di moda", utilizzati ai fini di immagine.
Tutti i grandi gruppi industriali hanno un settore, una divisione o un prodotto "green" per lanciare messaggi promozionali. Nei loro statuti e nei codici di comportamento si fa sempre riferimento allo sviluppo sostenibile. Il problema però richiederebbe risposte coordinate e globali, che nessuno sinora è stato in grado di dare.