È trascorsoquasi un mese dalla tragica mareggiatache ha colpito le coste della Versilia nella notte fra il 24 e il 25 maggioscorsi. Solo due giorni dopo, l'elezionea sindaco per il comune di Massa di AlessandroVolpi, che, sul tema dell'erosionedelle spiagge, non si è ancora espresso e temporeggia. Intanto molti sono iproprietari di stabilimenti balneari cheaspettano urgentemente risposte. A rischio il lavoro e quindi i risparmi di unavita per molti imprenditori massesi.
Nel frattempo ben 400mila euro sono stati stanziati persopperire all'emergenza: 200mila euroverranno destinati direttamente ai gestori degli stabilimenti balneari peressere investiti in opere di puliziadelle spiagge sconvolte dalla tempesta e in interventi di recupero, ripristino o sostituzione dei materialidanneggiati.
Gli altri 200mila euroarriveranno direttamente nelle casse deiComuni coinvolti che avranno l'onere di bonificare e ripulire tutta l'area,oltre a istituire misure di sicurezza affinché non accada più un episodio delgenere.
Ilfinanziamento è reso possibile dal decreto di stato d'emergenza richiesto dal presidente della Regione Enrico Rossi che si appella alleamministrazioni per arginare,letteralmente, il fenomeno dell'erosionecostiera. Sono necessari sostanziosi interventi per il riequilibrioambientale e soprattutto un'attenta rivalutazione dei meccanismi di comunicazione delle criticità ed emergenze."Riservare la massima attenzione agli avvisi diramati dalla Protezione civile"è il monito del presidente Rossi.
Perché prevenire è meglio che curare.
Un monitoche arriva dritto alle orecchie degli assessoricomunali di Massa, Uilian Berti,assessore con deleghe a lavori pubblici, mobilità, ambiente e protezionecivile, e Gabriele Carioli,assessore con delega alle attività produttive. La responsabilità è loro.200mila euro, abbiamo detto, è il fondod'emergenza stanziato al Comune per risolvere la situazione.
Per ilmomento, però, calma piatta e pochi messaggi rassicuranti. Quando arriveranno risposte concrete agli imprenditori di Massa? Cisi aspetta il più presto possibile, perché la stagione estiva è alle porte egli stabilimenti hanno bisogno di tutela e sicurezza per essere aperti alpubblico.
Per ora peròla notizia del giorno è quelladell'installazione di boe colorate con Gps nei lidi della provincia di Massa,evidentemente una priorità.
La nuova giunta di Alessandro Volpidovrà rispondere anche di questa politica agli elettori, perché l'ambiente è priorità indiscutibile diun'amministrazione locale. Ne va del futuro di Massa e del lavoro dei suoi cittadini, soprattutto in un settore come quellodel turismo che dovrebbe esseremotore dell'economia locale e invece langue nel piattume di un'amministrazioneancora evidentemente frastornata dai postumi post vittoria elettorale.
