Vengono chiamati "giorni della merla", secondo la tradizione, e coincidono con gli ultimi tre giorni del mese di gennaio
Sempre secondo la tradizione, sarebbero i tre giorni più freddi d'inverno e, a quanto pare, anche quest'anno non hanno proprio voglia di essere smentiti: se, finora, questo mese di gennaio ci aveva regalato giornate soleggiate in gran parte d'Italia e temperature abbastanza miti, prepariamoci al ritorno del grande freddo.


Previsioni meteo per la prossima settimana



A partire da mercoledì prossimo, 29 gennaio, infatti, le temperature scenderanno in picchiata: colpa di una forte perturbazione che raggiungerà, inizialmente, le regioni del Nordovest con precipitazioni anche nevose, abbondanti, fino in pianura, sulla Liguria anche a 100/200 metri di altitudine.


Sempre mercoledì, in giornata, la situazione peggiorerà sensibilmente su tutto il Nord con nevicate estese e moderate, forti su Liguria, ma anche in Piemonte, Emilia, Lombardia, Trentino e Veneto. 


Cielo nuvoloso e piogge diffuse anche in Sardegna, Toscana e Nord del Lazio, che potranno assumere carattere nevoso a 600 e 800 metri tra Toscana e Nord Lazio, e in Sardegna oltre i 1200 metri. 


Mercoledì sera, maltempo forte su tutto il centro-nord con neve moderata o localmente anche forte, fino in pianura sulla zona centro-orientale del Nord (Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino ed Emilia-Romagna) a 500/800 metri sulla Toscana e oltre i 900 metri per Lazio, Umbria e Marche. 


Un leggero miglioramento è previsto per la serata su centro-ovest Piemonte e sulla Liguria centro-occidentale. Tempo più asciutto e soleggiato, invece, sul medio basso Adriatico e sulle regioni meridionali salvo una tendenza ad aumento delle nubi sulla Campania e sulla Sicilia con qualche pioggia sparsa e deboli nevicate oltre i 1000/1100 metri.