Pensare che insetti così piccoli, come le formiche, siano utili all'uomo e all'ambiente; questa è una notizia da far strabuzzare gli occhi a chiunque. Ebbene sì! Grazie ad una ricerca scientifica, condotta da esperti dell'Arizona State University di Tempe (Poenix), si è scoperto che otto specie di formiche, grazie al loro lavoro sono in grado di rinfrescare l'aria.

Le formiche sono apparse sulla Terra tra i 140 e i 168 milioni di anni fa, contemporaneamente alle angiosperme (vespe solitarie). Come altri insetti, le formiche hanno un corpo formato da un capo, un torace e un addome.

Hanno sei zampe, un apparato boccale masticabile con robuste mandibole e antenne genicolate. Il colore più tipico delle formiche è il nero, ma ne esistono di svariati colori: rosso, arancione, giallo e verde. Le loro antenne, sono costituite da una parte basale (scalo) dal pedicollo, e una flessibile detta cunicolo (formata da una serie di segmenti, il cui numero varia a seconda della specie). Nelle colonie delle formiche, esiste una gerarchia ben definita, ma le più operose sono le formiche operaie, che hanno il compito di procurare il cibo, il materiale utile per costruire e rinforzare il nido. Quando le operaie trovano il materiale adatto, iniziano a masticarlo e triturarlo mescolandolo con una sostanza prodotta dalle loro ghiandole, trasferendolo in materiale più utile per la costruzione del nido.

Secondo i ricercatori, questo tipo di lavoro condotto dalle formiche operaie è un valido aiuto nel combattere l'effetto serra e salvare l'ambiente. Gli scienziati americani, hanno monitorato gli effetti a lungo termine del lavoro svolto dalle formiche; mentre sono intente a modificare alcuni materiali, con lo scopo di creare carbonato di calcio (calcare), compiendo questa fase di trasformazione riescono ad intrappolare anidride carbonica nella roccia, sottraendola dall'atmosfera.

Le modalità con cui, le formiche riescono a fare questo, ancora resta un mistero. Si è però, rivelato, che molto probabilmente questo processo potrebbe essere aumentato nei secoli passati, in proporzione all'aumento della popolazione delle formiche sul nostro pianeta. I risultati di questa ricerca pubblicata sulla rivista Geology, però non fanno cenno alcuno, su quanta anidride carbonica (CO2) sia stata assorbita dalle formiche.

L'autore della ricerca, Ronad Durn, ritiene che la massa biologica rimossa dalle formiche, lavorando in gruppo, abbia sottratto una quantità significativa, di anidride carbonica dall'atmosfera, nel corso di millenni, grazie all'aumento delle colonie di formiche. Resta il fatto, che solo otto specie di formiche, sono in grado di compiere questo miracolo, mentre le altre per un verso o per un altro, restano insetti dannosi per l'ambiente e l'agricoltura.