Il 21 settembre è entrato l'autunno e le giornate hanno cominciato ad accorciarsi. L'ora legale che è iniziata il 30 marzo e che ci ha tenuto compagnia per una parte della primavera, l'estate e per questo inizio autunno cederà il posto all'ora solare. Ma quando cambia precisamente l'ora? Qual è la data in cui le lancette degli orologi verranno spostate di un'ora indietro? E soprattutto qual è il motivo di questa strana usanza?

Quando cambia l'ora? È legale o solare? Qual è la storia?

Al momento in Italia vi è l'ora legale che venne introdotta per ottimizzare l'uso della luce solare ottenendo così un grande risparmio energetico.

Nelle società antiche, e prima che fossero diffusi gli orologi, le civiltà che vivevano di prodotti agricoli si basavano sull'anticipo o il posticipo dell'alba spostando così i propri bioritmi a seconda delle stagioni. Nel 1784 Franklin, l'inventore del parafulmine, ebbe l'idea di sostituire l'ora solare con quella legale e pubblicò le sue riflessioni sul quotidiano Journal De Paris senza però avere nessun seguito. Nel 1907, poi, l'idea di Franklin venne ripresa da Willet e nel 1916 la Camera Inglese diede il via al British Summer Time e così le lancette vennero spostate un'ora avanti durante il periodo estivo. In Italia invece l'ora legale venne introdotta il 3 giugno 1916 e rimase fino al 1920, fu abolita durante la seconda guerra mondiale e fino al 1948 e venne ripristinata definitivamente solo nel 1996.

Ora legale e ora solare: il risparmio energetico, dati e numeri

Come abbiamo già accennato, il passaggio da ora solare a ora legale venne introdotto in vista del risparmi energetico. Dal momento che, ovviamente, l'ora legale non può di fatto accrescere le ore di luce disponibili, venne adottata per permettere l'utilizzazione e lo sfruttamento di un maggior numero di ore di luce, al di là delle nostre abitudini di orario.

Si chiarisce meglio attraverso un classico esempio: mettiamo che una persona dorma dalle 23 alle 7 del mattino, in estate il sole sorge anche alle 6, se l'ora restasse solare si perderebbe un'ora di giorno, con l'ora legale, invece, si guadagna un'ora di luce e si risparmia un'ora di corrente elettrica la sera. Sono stati anche diffusi dati e numeri sull'entità del risparmio energetico: secondo la società Terna tra il 2004 e il 2007, grazie all'ora legale, si sono risparmiati 2,5 miliardi di kilowattora, che, tradotti in euro, si tratta di circa 300 milioni.

Quando cambia l'ora? Quali gli effetti sul corpo?

La notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre tornerà l'ora solare per cui le lancette verranno spostate un'ora indietro e così si dormirà un'ora in più. Al contrario del cambiamento dell'ora legale, la solare non comporterà dei cambiamenti sul metabolismo anzi ci si sentirà solo più riposati in quanto le mattinate cominceranno un'ora più tardi e le giornate sembreranno meno lunghe. Farà buio però prima in quanto l'ora solare è determinata dalla posizione del sole e si ritornerà nuovamente all'ora legale il prossimo marzo esattamente la notte tra il 28 e 29. Tutti gli apparecchi elettronici tranne quelli analogici e le radiosveglie che necessitano di un aggiornamento manuale non avranno bisogno di essere aggiornati in quanto lo faranno automaticamente ma per evitare errori si consiglia comunque di controllare.