La graduatoria stilata dal Sole 24 Ore comprende 107 capoluoghi di provincia da nord a sud dell'Italia. Al primo posto c'è Ravenna che risulta essere la città dove si vive meglio, mentre la magnifica valle dei Templi, ossia Agrigento è al 107esimo posto. Ravenna situata al centro-nord vince questa battaglia, la qualità di vita è buona, la gente è felice e soddisfatta. L'economia è florida, la disoccupazione non è un problema, i servizi pubblici sono efficienti, l'Ambiente è meno martoriato delle altre città d'Italia e il tasso di criminalità è basso.

Praticamente è tutto il contrario di quello che accade al sud, dove l'economia non decolla e molte aziende chiudono ogni giorno, la disoccupazione, soprattutto quella giovanile è una piaga sociale, i servizi pubblici sono scadenti e sempre in ritardo, l'ambiente è seviziato dalla mano dell'uomo e il tasso di criminalità è alto.

Ogni anno la fotografia che presenta il Sole 24 Ore è di un'Italia spaccata in due. Come accade sempre più spesso le città meridionali devono rassegnarsi ad occupare la parte bassa della classifica. Napoli in un anno è migliorata, mentre la scorsa volta era all'ultimo posto, ora è al 96esimo. Ravenna invece toglie la corona a Trento, prima nel 2013.

La classifica che riguarda le migliori città vivibili in Italia sono: 1 Ravenna, 2 Trento, 3 Modena, 4 Belluno, 5 Reggio Emilia, 6 Aosta, 7 Bologna, 8 Milano, 9 Siena e 10 Bolzano.

Le città peggiori sono: 98 Cosenza, 99 Catania, 100 Lecce, 101 Enna, 102 Caltanissetta, 103 Taranto, 104 Caserta, 105 Foggia, 106 Reggio Calabria, 107 Agrigento.

E le grandi città come si sono piazzate?

Milano è all'ottavo posto guadagnando due posizioni rispetto al 2013. Roma è dodicesima, ma ha recuperato otto postazioni.

Bologna è al settimo posto, ma ha perso quattro punti. Olbia-Tempio in un anno ha fatto dei passi da gigante, piazzandosi al ventesimo posto, dopo aver recuperato 35 punti. Al contrario la città che ha peggiorato la sua condizione in assoluto è Oristano che ha perso in un anno 24 posti, posizionandosi nel 2014 al 68esimo posto. La posizione di Genova è rimasta invariata al 24esimo posto.