Il tempo nell'ultimo periodo è stato altalenante. Si sono riscontrati momenti di freddo ad altri di caldo, ma a grandi linee non si è ancora visto il vero e proprio inverno. Anzi, stando a vedere, le temperature fanno credere di essere ancora in autunno. La situazione, però, potrebbe non restare a lungo così, dato che dai primi giorni dell'anno nuovo arriveranno flussi d'aria gelida dal nord, che porteranno freddo e neve. Il sole risplenderà sull'Italia per le vacanze di Natale, poi gradualmente si assisterà ad un peggioramento della condizione climatica, che coinciderà proprio con la fine dell'anno in corso e l'inizio di quello venturo.

Gli esperti meteo si stanno facendo un'idea sempre più precisa di ciò che accadrà nelle prossime settimane.

I giorni a venire saranno condizionati dal tempo stabile e temperature miti, specie nelle regioni meridionali, dove il caldo si farà sentire notevolmente, con punte che arriveranno a sfiorare persino i 20°C. Tutto ciò si verificherà grazie all'anticiclone proveniente dalle Azzorre, che terrà lontani i flussi di gelo polare, che verranno bloccati al di là delle Alpi. Dopo questi giorni un po' freddi e con nebbie mattutine nelle pianure settentrionali, dunque, si avrà un miglioramento climatico che renderà il Natale decisamente atipico, senza neve. Archiviate le festività natalizie, poi, avremo una nuova fase, che porterà dapprima nuvolosità e, successivamente, una riduzione delle temperature e la caduta di fiocchi di neve.

La coltre bianca si vedrà soltanto in montagna e sopra una certa quota, mentre in collina e pianura non dovrebbe cadere nulla. In queste zone, probabilmente, potrebbe farsi vedere soltanto da gennaio inoltrato, quando sulla nostra penisola dovrebbero giungere correnti fredde dalla Siberia. Senza però andare troppo in là con il tempo, scopriamo cosa ci aspetterà a ridosso dell'Epifania.

A partire da sabato 3/01 avremo a che fare con una nuova ondata di aria gelida, la quale andrà ad abbattersi sul nostro Paese. Essa dovrebbe permanere fino a lunedì 5/01, transitando da nord a sud della penisola. Non sono da escludere precipitazioni di tipo nevoso, con piogge e temporali nelle regioni del centro-sud. Insomma, l'inverno 2015 vedrà un continuo susseguirsi di periodi alternati di caldo e freddo, con la neve che si farà vedere, ma non a livelli che si attendevano molti.

Infatti, la stagione sciistica di quest'anno potrebbe essere condizionata proprio da questo. L'assenza di neve potrebbe rovinare i piani dei gestori di impianti di risalita, nonché degli albergatori e di tutti quelli che sono coinvolti nel turismo di montagna. Voi continuate a seguirci per rimanere aggiornati sulle previsioni del tempo.