Il tempo sta cambiando in Italia e le prime nuvole hanno coperto il cielo in diverse regioni. Qualche pioggia ha già colpito alcune città del nord, ma nel fine settimana, a causa di una seconda perturbazione più intensa, giungerà pure la neve. Al contrario di quanto accaduto a ridosso di Capodanno, stavolta non saranno coinvolte le regioni del sud. Le precipitazioni interesseranno prevalentemente l'arco alpino, ma andiamo a scoprire dove è attesa la neve, già a partire dalle prossime ore. Gli specialisti meteorologi hanno svelato le previsioni del tempo per le prossime settimane, evidenziando che ci sarà il passaggio di una corrente gelida che giungerà dal nord Europa, la quale porterà ad una riduzione della condizione termica.

Le temperature, dopo l'assaggio di primavera che abbiamo avuto, rientreranno negli standard del periodo. Il flusso gelido, oltre a far abbassare la colonnina del termometro, porterà fiocchi di neve in diverse zone d'Italia.

Si partirà già dalla giornata odierna (14/01), con la neve che riguarderà più che altro la Valle d'Aosta, dopodiché la perturbazione si sposterà verso oriente e riguarderà le restanti zone di Alpi e Prealpi, con neve copiosa anche a quote medie da venerdì 16/01. Il maltempo arriverà da nord-ovest, con la coltre bianca che si depositerà fino ai 1.000 metri sui rilievi alpini e poco al di sopra dei 1.500 metri su quelli prealpini. Potremo vedere la neve anche a quote più basse, intorno ai 700 metri, soprattutto nelle valli lombarde e trentine occidentali situate più internamente.

Particolarmente intense saranno proprio le nevicate in Lombardia e Trentino Alto Adige, ma non faranno eccezioni i rilievi delle Dolomiti in Veneto. I candidi fiocchi si depositeranno anche in Piemonte e Friuli, ma soltanto a partire dalla giornata di sabato 17/01.

Sarà proprio in questo giorno che si depositeranno diversi centimetri di neve, per la gioia degli sciatori che quest'anno non hanno avuto molte occasioni per andare in settimana bianca.

Sull'arco alpino centro-orientale, addirittura, i fiocchi cadranno anche intorno ai 500 metri durante le ore serali, mentre al di sotto dei 1.000 metri sulle Prealpi. Residui pure nella giornata di domenica 18/01, quando la perturbazione tenderà a scendere verso sud, portando delle nevicate sull'Appennino centrale fino in Abruzzo.

La settimana successiva, poi, specie tra martedì 20/01 e mercoledì 21/01 arriverà la neve in pianura sulle regioni settentrionali. Città come Torino e Milano potrebbero essere imbiancate, visto che le previsioni meteo mettono neve a quota 0. Questo, però, non è da dare per scontato, visto che anche solo qualche grado di temperatura in più potrebbe trasformare la neve in pioggia, per cui bisognerà aspettare per avere con più certezza il quadro della situazione.