L’Italia è interessata da un’irruzione d’aria fredda proveniente dal Mare del Nord in questi ultimi giorni di novembre. Il maltempo ha interessato le regioni italiane portando gelo, pioggia e neve, con tale situazione che dovrebbe permanere ancora per un po’ di tempo. La penisola ha dovuto fare i conti con un brusco abbassamento delle temperature e venti particolarmente gelidi. La colonnina del termometro è precipitata vertiginosamente e rimarrà su valori bassi per gran parte dei giorni che seguiranno, fino alla prima decade di dicembre. Questo è ciò che riferiscono gli esperti meteorologi.
In queste ore il nord Italia è stabile, anche se fa freddo, mentre permane il maltempo al centro-sud.
A breve seguirà un nuovo peggioramento, dovuto alla formazione di un vortice di bassa pressione, che si farà insistente nel fine settimana, soprattutto al sud Italia. La situazione prevede poco o nulla nelle zone settentrionale, se non qualche fiocco di neve sui rilievi alpini di confine, mentre al nelle regioni centro-meridionali assisteremo ad una nuova ondata di maltempo dalla giornata di giovedì 26/11, quando avremo piogge e temporali, ma anche nevicate sugli Appennini al di sopra degli 800 metri. A fine mese, poi, assisteremo ad un miglioramento, dovuto al ritorno dell’anticiclone da occidente.
Questa però, sarà soltanto una tregua, visto che a inizio del mese prossimo avremo un ‘missile polare’ come lo ha definito il portale Ilmeteo.it.
Previsioni del tempo dicembre 2015: arriva un’irruzione artica
I meteorologi stanno confermando quanto annunciato precedentemente, ossia che la prima parte di dicembre sarebbe stata caratterizzata da freddo intenso e neve abbondante.
Gli ultimi aggiornamenti sulle previsioni del tempo rivelano che dal 2/12 al 7/12 assisteremo ad una nuova irruzione proveniente dall’Artico, che porterà con sé neve e maltempo. L’appuntamento con la discesa di questo ‘missile polare’ sarà proprio a ridosso del Ponte dell’Immacolata. L’1/12 ci sarà l’inizio dell’inverno meteorologico e quale modo migliore di iniziare la stagione se non con una bella spruzzata di neve e temperature in picchiata?
Il quadro che si sta via via delineando prevede la discesa di un vortice polare verso il Mar Mediterraneo, favorito dal blocco anticiclonico. L’alta pressione sarà relegata sulla Spagna e andrà ad estendersi verso il Regno Unito, con fronti freddi che discenderanno dai comparti scandinavi fino a latitudini più basse.
Ad essere interessato maggiormente da questo cambiamento saranno le regioni del nord, ma non saranno da meno quelle del medio-basso Adriatico, dove il maltempo sarà insistente; secondo gli esperti si attendono nevicate pure in pianura. Proprio a ridosso della Festa di Sant’Ambrogio e del Ponte dell’8 dicembre, dunque, avremo la seconda irruzione gelida di quest’anno; staremo a vedere se prima di Natale ne avremo delle altre o se seguirà un clima più mite come previsto da molti in queste settimane.