Anche quest'anno bagnarsi nelle acque del litorale sorrentino resterà una chimera. Giuseppe Cuomo, Sindaco del comune napoletano, ha emesso l'ordinanza che vieta la balneazione da Marina Grande fino alla spiaggia de La Tonnarella: per una estensione di 569 metri.Ancora una volta i prelievi effettuati dall'Arpac non lasciano spazio a dubbi, la causa è l'alta presenza di agenti inquinanti.
Estate 2016: divieti di balneazione a Sorrento
Anche le zone di Marina Grand e del porto di Marina Piccola sono state classificate come zone rosse, qui è assolutamente vietatofare il bagno.
Gli operatori turistici ovviamente non hanno preso bene la decisione, un tale divieto condizionerà in maniera evidente il flusso turistico nella zona di Sorrento. La decisione dell'Arpac non deve essere interpretata come uno sgarbo, ma come un gesto finalizzato a tutelare la salute di residenti e turisti. Il problema purtroppo è un altro: il mal funzionamento dei depuratori, l'inadeguatezza della rete fognaria e la commistione tra acque nere e acque bianche. Il mare non è una discarica da riempire di rifiuti.
Nel 2015 c'erano già state problematiche analoghe in queste zone, ad esempio il divieto di fare il bagno a Marina Grande era già stato emesso, discorso analogoper la Spiaggia de La Tonnarella.
I dati dell'anno scorso fanno davvero preoccupare, il calo turistico è stato evidente e anche quest'estate assisteremo al medesimo scenario. Un refrain che sta incidendo in maniera inquantificabile sul turismo in Campania. È ora di muoversi e di prendere in mano la situazione.
Ad onor del vero qualcosa è stato fatto, a marzo sono state indette alcune riunioni straordinarie per fare il punto sullasituazione.
Alcuni lavori sono iniziati già a fine 2015, ad esempio è miglioratala situazione della rete fognaria ma la strada è ancora lunga.Per il 2016 ci sono davvero poche speranze. Ora l'importante è risolvere le problematiche al più presto, così da non finire ogni anno col piangersi addosso, recriminando chissà quale ingiustizia.
