Fino a qualche giorno fa la cessione del Milan sembrava davvero cosa fatta. Un'ipotesiche appena qualche anno prima apparivauna scelta folle e insensata, e che ora èl'unica condizione possibile per rilanciare una società ormai allo sbando. Un Diavolo malato di ittero e con gli occhi a mandorla fa strano, è vero, ma non ci sono altre vie. Nelle ultimissime ore, però,tutto torna in discussione: salta definitivamente la cessione del Milan?Ci troviamo davanti a un Berlusconi bis?

News da via Turati: ecco le ultime indiscrezioni sulla cessione del Milan

"Il Milan sarebbe l'ultima azienda alla quale rinuncerei", parole e musica di Silvio Berlusconi.

Dichiarazioni datate 2009, quando le prospettive erano altre e le speranze dei tifosi ben diverse, la squadra di Ancelotti si era laureata campione del mondo da poco più di un anno e il ciclo Allegri stava per cominciare. Ora è buio pesto, ma il Presidente rossonero non sembra così propenso a cedere la sua creatura.Prima Mr. Bee, ora un'altra cordata cinese, sembrava la volta buona, ma in realtà non è così. Il refrain è sempre lo stesso "Non voglio lasciare i rossoneri in mani non sicure, voglio essere certoal cento per cento che la nuova proprietà si voglia impegnare in maniera seria".Insomma, una promessa legittima, ma questo ritornello ora pare una scusa.

Berlusconi è un uomo orgoglioso, una cessione sminuirebbe la sua persona agli occhi dei tanti tifosi che per anni lo hanno amato, inoltre il patron soffre tremendamente l'idea di andarsene da perdente.

Forse, se la finale di Roma si fosse chiusa in altro modo, ora sarebbe tutto diverso. Forse almeno, ma coi se e coi ma non si fa la storia.

Nel frattempo i tempi si allungano e i dubbi su proprietà, allenatore e calciomercato preoccupano davvero.La situazione è chiara, i cinesi sono interessati, ma Berlusconi non pare così convinto. Se per puro amore del club o per orgoglio personale, questo non ci è dato saperlo. L'unica cosa certa è che entro il prossimo venti giugno sapremo come andrà a finire la telenovela sulla cessione del Milan, in quella data, infatti, scade l'esclusiva concessa ai cinesi per mettere le mani sulla società rossonera.

Che patimenti infiniti per questo Diavolo malaticcio.