La domanda che in questi giorni in molti si stanno ponendo è:"Perché avvengono i terremoti". Nell'antichità, quando i dei dominavano l'Olimpo si pensava che la furia di uno di loro verso gli uomini potesse scatenare la spaccatura della Terra, solo successivamente, con il ripetersi degli eventi, il fenomeno diventò materia di studio. Anche se la Terra ha più di 5 miliardi di vita, in realtà è un pianeta molto giovane che va incontro a processi di assestamento. A seconda l'entità del sisma,si verificano danni più o meno gravi a cose e persone. Visto che i terremoti non si possono prevenire, chi ha la sfortuna di trovarsi nell'epicentro del sisma o nelle vicinanze, può ricorrere a degli espedienti per non restare sepolto dalle macerie.

Cosa fare in caso di terremoto

La Protezione Civile ha divulgato una guida su cosa fare prima, durante e dopo una scossa sismica. In genere i terremoti avvengono di nottee il sonno, in queste circostanze si rivela un cattivo alleato. In caso di scossa è bene sapere in casa quali siano i posti più sicuri dove mettere al riparola propria vita e quella dei propri cari.

- Bisogna tenersi lontano: dai lampadari, finestre, specchi, vetrine, quadri e tutto ciò che potrebbe frantumarsi. Sono da evitare anche librerie e mobili pesanti in quanto con la scossa potrebbero cadere.

- Si consiglia di: mettersi contro un muro interno; trovare riparo sotto un tavolo o una scrivania robusta. La presenza di una trave o di una porta sistemata sotto un muro portante si rivelano due punti sicuri dove trovare riparo.

- Non cercare la via d'uscitaverso le scale, sono la parte più fragile dell'edificio e le prime a crollare. Naturalmente non bisogna utilizzare nemmeno l'ascensore poiché potrebbe bloccarsi.

Se si è all'aperto

- Se si è dentro un'autonon bisogna dare per scontato che si è protetti dal Terremoto, occorre prestare attenzione dove si parcheggia l'automezzo, non in prossimità di terreni friabili, non sotto i ponti e tanto meno sulla spiaggia.

E' importante non cercare una via di fuga con l'autovettura perché tante auto riversate in strada ostacolerebbero i soccorsi.

- Se sei all'aperto tieniti lontano dalle linee elettriche e dalle costruzioni,potrebbero crollare. Non sostare vicino ai lagni e tanto meno in spiaggia. Con il terremoto leacque potrebbero ritirarsi e verificarsi uno tsunami.

Non usare il telefono èmeglio lasciare libere le linee per i soccorsi.

Fino a quando gli smartphone non saranno in grado di rilevare i terremoti è bene attenersi al vademecum messo a disposizione dalla Protezione Civile. Quando ti è consentito ricordati di chiudere gli interruttori generali del gas e dellacorrente elettrica perevitare possibili incendi. Alla fine della scossa esci di casa indossando le scarpe potresti ferirti con i vetri rotti. Raggiungi uno spazio aperto distante dagli edifici e dalle linee elettriche.