La commissione Ambiente della Camera ha dato il via libera al ddl per la ratifica dell’Accordo di Parigi sul Clima. Alla ratifica, sollecitata dalle varie associazioni ambientaliste, dovrà seguire, secondo gli auspici di Ermete Realacci, presidente della commissione stessa, la definizione di nuove politiche energetiche orientate ad una green ecomony.

Lo scopo dovrà essere quello di incentivare pratiche virtuose da parte delle aziende energivore sull’esempio di quanto già attualmente messo in atto da numerose imprese che hanno dimostrato particolare sensibilità al tema del risparmio energetico affidando ad aziende specializzate, come Repower, l’analisi e l’ottimizzazione dei propri consumi.

L’azienda svizzera, infatti, attiva da oltre 100 anni nel settore elettrico, dispone di specifici programmi, FOCUS e VAMPA che consentono, alle aziende che ne usufruiscono, di ottenere importanti risparmi sulla bolletta elettrica e contribuire fattivamente all’adozione di comportamenti energetici sostenibili, in linea con il dettato del recente Accordo di Parigi.

L’Accordo di Parigi sul clima

L’Accordo di Parigi sul clima, sottoscritto lo scorso mese di novembre 2015 e contenente un impegno a ridurre sensibilmente le emissioni globali, aveva compiuto un importante passo avanti verso la sua applicazione grazie alla ratifica da parte del parlamento europeo avvenuta lo scorso 4 ottobre. Finora, infatti, solo 62 paesi, responsabili del 52% circa delle emissioni globali di gas serra, avevano ratificato l'accordo, che potrà entrare in vigore solo trenta giorni dopo che gli Stati responsabili di almeno il 55% delle emissioni, lo avranno ratificato.

Con la ratifica da parte dell’UE, questa soglia verrà superata, ma perché sia pienamente efficace dovrà essere a sua volta ratificato dai singoli parlamenti europei. Ecco perché il via libera da parte dell’Italia rappresenta un altro importante passo avanti verso l’entrata in vigore dell’accordo.

Repower: i servizi per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale

Come detto, si attende ora il varo di provvedimenti a livello nazionale che possano incentivare l’adozione di pratiche virtuose da parte delle aziende energivore. Disposizioni che, verosimilmente, saranno ulteriormente restrittive in confronto al d.lgs.

102/2014 attualmente in vigore.

In attesa di questa nuova regolamentazione, sono già numerose le aziende che si sono attivate per ridurre i propri consumi energetici. Una scelta che, oltre che fare del bene all’ambiente, ha sicuramente avuto effetti importanti sui bilanci delle aziende stesse.

Un’importante opportunità in tal senso è quella offerta da Repower, azienda attiva nel settore elettrico e quotata alla Borsa di Zurigo, che mette a disposizione delle PMI, grazie ad una rete di consulenti presente su tutto il territorio nazionale, due prodotti specifici finalizzati all’efficientamento energetico: FOCUS e VAMPA.

  • FOCUS, consente la diagnosi energetica completa dell’azienda e permette una precisa analisi di come viene utilizzata l’energia allo scopo di individuare le cause degli sprechi e a ridurre consumi e costi con interventi mirati. Già in fase di analisi, l’azienda può disporre di un’analisi dei costi e dei benefici che, in alcuni casi, come in Lombardia e Piemonte, si sommano agli incentivi concessi a livello locale per l’attivazione di questo tipo di interventi.
  • VAMPA, è il check-up termografico di Repower che consente di rilevare le differenze di temperature sugli impianti elettrici che potrebbero essere causati da guasti e anomalie, consentendo una manutenzione preventiva e una verifica della corretta installazione di nuovi macchinari.

Le prossime iniziative di legge, volte ad incentivare pratiche di green economy, non troveranno quindi impreparate aziende come Repower, guidate da una vocazione verso l’innovazione e la sostenibilità ambientale ed in grado di fornire alle PMI la consulenza ed i servizi necessari per raggiungere l’efficienza energetica.