Il satellite europeo Sentinel 3A ha ripreso l'Italia dallo spazio e quello che ha mostrato è un'immagine della nostra penisola quasi rovente. Il satellite infatti rileva la temperatura del suolo e non quella atmosferica, usata nelle Previsioni meteo, ed ha fotografato un territorio rovente, i cui colori che spiccano sono l'arancione, un po' di giallo e punte di rosso. Ora l'ondata di caldo, portata dall'anticiclone sahariano Lucifero, si sta lentamente dissolvendo cedendo il passo a correnti più fresche che stanno attutendo le temperature folli di questi giorni.

Ma il satellite ha monitorato il nostro Paese e il sud dell'Europa il giorno 7 agosto, nel pieno della calura, fornendoci una mappa che è una precisa dimostrazione dell'estate rovente che ci accompagna quest'anno nelle nostre vacanze..

Sentinel 3A

E' un satellite appartenente al programma Copernicus di proprietà dell'Esa, l'Agenzia spaziale europea ed è stato lanciato in orbita il 16 febbraio 2016. Sentinel riesce a rilevare la temperatura al livello del suolo con uno strumento che si chiama radiometro. Il radiometro riesce a rilevare l'energia proveniente di rimbalzo dalla superficie della Terra e la separa in uno spettro di 9 bande. Secondo Sentinel ci sono stati valori superiori ai 40 °Ci, in Sicilia, Sardegna e nei pressi di Roma: nella mappa queste località sono facilmente individuabili dal colore rosso acceso.

Gli stessi colori solitamente vengono rilevati nelle mappature termiche del Nord Africa; temperature di poco inferiori ai 40 °C sono state riscontrate in Pianura Padana, in Puglia e in quasi tutto il Centro-Sud. Anche nei vicini Balcani ed in Grecia hanno subito la stessa ondata di caldo che è arrivata in Italia.

L'aumento di temperatura

Da giorni ormai ci ripetono da più fonti che questo è solo l'inizio e che i cambiamenti climatici in atto nel nostro Pianeta porteranno ad estati torride di cui quella corrente è solo un'anteprima. Le "Sentinelle" mandate in orbita dell'Esa hanno proprio la funzione di monitorare i cambiamenti climatici e l'aumento della temperatura del suolo, ma anche di monitorare la possibilità che dalle alte temperature si possano sviluppare incendi di vasta portata, in modo da evitare disastri come quelli del rogo di Castel Fusano e del Parco naturale del Vesuvio.

I satelliti hanno a bordo strumenti all'avanguardia, in particolar modo Sentinel 3, che ha lo scopo di misurare in maniera sistematica gli oceani terrestri, il suolo, i ghiacci e l' atmosfera per meglio le dinamiche globali su larga scala, fornendo informazioni necessarie in tempo reale per oceani e previsioni meteorologiche.