Il corrispondente per l'ambiente della BBC ha reso noto che la nave ha potuto completare la rotta in solo sei giorni e mezzo. La rapidità con cui la nave commerciale è arrivata a destinazione è dovuta alla velocità con cui i ghiacci dell'artico si stanno sciogliendo. Dove pochi anni or sono c'erano ghiacci profondi e molto spessi, ora ci sono solo sottili strati di ghiaccio superficiale e in alcuni punti c'è solo l'acqua del mare.

La Christophe de Margerie trasportava gas dalla Norvegia alla Corea del Sud. L'aumento delle temperature artiche sta facendo aumentare il numero delle navi commerciali che seguono rotte che prima non seguivano a causa della presenza dei ghiacci.

La Christophe de Margerie che è stata inaugurata recentemente, è attrezzata per farsi strada tra i ghiacci dei mari del Nord. Grazie alla sua attrezzatura che le permette di poter avanzare tra ghiacci consistenti e grazie al fatto che le temperature artiche si stanno alzando, la nave potrà, seguendo rotte opportune, continuare ad operare e a consegnare gas tra Europa, Russia e Asia durante tutto l'anno.

Per molte navi commerciali seguire alcune rotte nei mari del Nord è un modo per abbreviare il percorso tra punto di partenza e destinazione. Arrivare prima alla meta, permette il risparmio oltre che di tempo, di carburante. Questo si traduce in benefici economici e incremento dei trasporti e quindi incremento del volume di affari.

La proiezione per quanto riguarda i cambiamenti climatici è quella di un continuo aumento delle temperature artiche con conseguente scioglimento dei ghiacci ma sebbene questo sia un processo inesorabile ci possono essere delle variazioni su basi annuali. Proprio per l'imprevedibilità di queste possibili variazioni e la possibilità che nel generale trend di aumento delle temperature ci siano anche isolati inverni più rigidi con conseguente ispessimento dei ghiacci, le compagnie assicurative tendono a guardare a queste rotte con prudenza e ad alzare i premi assicurativi.

L'aumento delle temperature non è in generale un bene

Il riscaldamento globale comporta disequilibri ambientali drammatici e con conseguenze in taluni casi imprevedibili. Gli ambientalisti sono preoccupati che questo crescente incremento delle navi mercantili sulle rotte del Nord possa portare ad ulteriori scompensi ambientali per l'ecosistema locale.

In particolare, si teme per l'aumento dei possibili incidenti che vedono coinvolte petroliere e conseguente sversamento di composti del petrolio nei mari del Nord e loro grave inquinamento che comporterebbe la moria di diverse specie marine.