Al Wildlife Research Center del Parco Nazionale della Maiella, in Abruzzo, si sono riuniti i tecnici del parco, fautori del progetto Wolfnext, e i vertici dei Carabinieri Forestali per formare, in breve tempo, delle squadre specializzate di investigazione sui crimini contro agli animali selvatici, in particolare del lupo.

Il progetto

Grazie all'esperienza ventennale accumulata nel Parco Nazionale della Maiella, Simone Angelucci, responsabile dell'Ufficio Veterinario, e Antonio Antonucci, responsabile dell'Ufficio Monitoraggio e Tutela Biodiversità, hanno esposto alla Polizia Giudiziaria diverse azioni innovative per affrontare la delicata tematica dei crimini ai danni dei lupi.

Queste attività riguardano il campo medico veterinario e il monitoraggio della specie.

Il progetto Wolfnext mira alla costituzione di squadre investigative che possano indagare al meglio sulle uccisioni o i maltrattamenti protratti ai danni dei lupi su tutto il territorio nazionale, creando così una rete di collaborazione tra i 17 parchi nazionali che hanno deciso di aderire al progetto.

Il lupo in Italia

L'Ispra, secondo gli ultimi rilevamenti, ha dimostrato che nei territori italiani vivono circa 3mila esemplari di lupo grigio. Si tratta di un buon risultato, dovuto all'efficacia delle politiche di conservazione adottate dai parchi nazionali iniziate negli anni Settanta.

Tuttavia, i lupi sono ancora vittime di bracconaggio: trappole con i lacci, colpi d'arma da fuoco e bocconi avvelenati sono le principali cause di decesso di questi stupendi animali.

A questo si aggiunge anche una buona dose di pregiudizi e false credenze sulla specie, che non la mettono in buona luce.

Invece, il lupo grigio, così come l'orso bruno, è un elemento chiave della fauna selvatica; risulta fondamentale per mantenere il delicato equilibrio dell'ecosistema naturale e la biodiversità delle aree.

Si tratta di una specie "ombrello" e la sua assenza creerebbe un proliferare incontrollato di altre specie, causando così danni ingenti a un determinato habitat.

Il compito di Wolfnext

L' iniziativa mira alla preservazione del lupo grigio sul territorio italiano, in modo che tale specie possa godere di un futuro più limpido. I recenti cambiamenti ecologici hanno spinto branchi di lupo grigio a espandere i propri territori, finendo inevitabilmente in aree in cui questi animali mancavano da decenni e portando diversi esemplari in contrasto con l'essere umano.

Wolfnext, questo network di parchi nazionali, vuole trovare nuove e avanzate capacità operative sul monitoraggio della specie e combattere l'atto del bracconaggio in ogni sua forma, auspicando un futuro di convivenza pacifica tra questo predatore e l'uomo.