Da qualche settimana tutti i cittadini residenti in Puglia e anche nella provincia di Matera, dotati di un bancomat delle Poste Italiane, sono stati vittime di un forte disservizio: dalle ore 14 in poi, e per tutta la giornata nei weekend, tutti gli sportelli Postamat erano fuori servizio, incapaci di erogare denaro a chiunque lo richiedesse. Il motivo? La scelta di sospendere questo servizio è maturata in seguito ai molteplici furti e assalti ai bancomat di queste due regioni da parte di malviventi che cercavano di accaparrarsi il denaro presente all'interno degli sportelli.
Le modalità dei furti sono state le più disparate: dal semplice scasso alle bombe che hanno causato danni ingenti alle varie filiali delle Poste, le quali hanno dovuto sostenere i costi per sostituire l'erogatore di banconote, mentre il denaro stesso è coperto da assicurazione.
La gente non ci sta e presenta una denuncia
Di fronte a questo disagio, ancora più pesante nel corso dei weekend in cuila richiesta di denaro è maggiore, i cittadini di Puglia e Basilicata non si sono arresi, anzi hanno presentato, tramite la Federconsumatori e il Movimento consumatori Puglia, una denuncia all'Antitrust per pratica commerciale scorretta. In questa denuncia si sottolineava la discriminazione che le Poste Italiane avevano messo in atto tra cittadini di altre zone d'Italia, che usufruivano di tutti i servizi forniti dall'azienda, e i residenti di Puglia e Basilicata che, invece, sono rimasti a mani vuote.
La scelta dell'azienda di chiudere i bancomat dopo le 14, inoltre, è stata vista come una sorta di resa di fronte alla malavitalocale, responsabile dei numerosi furti.
Dopo varie settimane di forti disagi, finalmente dal 29 febbraio la situazione è rientrata nella normalità: a partire da questa data, infatti, tutti gli sportelli Postamat della regione Puglia e della provincia di Matera hanno ripristinato il servizio, erogando denaro 24 ore su 24, e soprattutto garantendone la disponibilità anche nei weekend.