Era il 16 settembre 2016 quando, durante la Feria del Levante di Bari, si teneva una conferenza stampa indetta dal Capogruppo dei Popolari, Napoleone Cera. Argomento una proposta di legge sull'attività fisica adattata e l'istituzione di palestre etiche in Puglia. Proposta innovativa che porterebbe la regione pugliese al livello di altre zone già affermate in questo campo.

Con i contributi tecnici del dr. Giacomo Francesco Forte e della dr.ssa Serena Filoni della Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio Onlus, la proposta mira ad un abbattimento dei costi sanitari attraverso la leva della prevenzione.

Difatti, si riconosce AFA sul piano giuridico ed affidando anche al medico di base l'applicazione degli interventi.

La nota del Capogruppo

“Questa mattina, durante i lavori della seconda Commissione consiliare presieduta da Cosimo Borraccino, ho avuto modo di illustrare la proposta di legge relativa al riconoscimento dell’Attività Fisica Adattata (AFA), firmata anche dal collega Giuseppe Longo".

Con tale futura legge regionale si istituzionalizza l'AFA come "mantenimento delle attività motorie" e vengono introdotte le "Palestre Etiche", ossia strutture abilitate presenti sul territorio pugliese. Obiettivo primario risulta il benessere fisico e l'efficienza in termini di costi per il sistema sanitario regionale.

La proposta, inoltre, regola i diversi ambiti di applicazione per permettere una integrazione con i livelli di assistenza esistenti.

Entrando nel dettaglio, con Attività Fisica Adattata, si intende una serie di programmi di attività sanitarie e non, predisposti per cittadini soggetti a malattie croniche. Inoltre, permette anche di svolgere prevenzione con esercizi mirati alle diverse esigenze dei singoli pazienti.

Nelle regioni che hanno già adottato questo sistema, i risultati sono stati apprezzabili, dimostrando effetti positivi sia a livello fisico che psicologico.

Iter di approvazione

Dopo l'Emilia Romagna e la Toscana, è giunto il momento della Puglia.

A seguito della sua presentazione, avvenuta il 19 settembre 2016, il Pdl è giunto in Commissione II "Affari Generali" il 23 dello stesso mese, la quale ha espresso esito favorevole il 1 marzo 2017, evidenziando la collaborazione di diverse politiche per l'approvazione. Ora non resta che la discussione presso il Consiglio Regionale (attività già in calendario) e finalmente anche la Puglia potrà elevare ulteriormente il suo standard sanitario.