La crisi economica e il caldo record dell’estate 2012 non giovano all’industria del turismo italiana: il settore ha infatti registrato un calo delle presenze nelle strutture ricettive del Belpaese nei mesi di luglio e agosto. A fotografare la situazione è l’Osservatorio nazionale sul turismo di Unioncamere e Isnart, che vede una diminuzione dell’1,4% per quanto riguarda le presenze a luglio, e soprattutto un -3,7% ad agosto. Anche il dato provvisorio di settembre non fa ben sperare: si stima un calo ancora maggiore, pari a -5,4%.

“Due sembrano le scelte principali effettuate dai turisti in Italia – afferma l’Osservatorio - a luglio vacanze low cost nei campeggi, mentre ad agosto sì agli alberghi a 5 stelle che, meglio delle altre categorie, hanno saputo utilizzare la leva promozionale”.

Le temperature torride, soprattutto in agosto, hanno penalizzato in particolare le città di interesse storico artistico (-6,9%), le località di campagna (-8,2%) e dei laghi (-7,7%). E se per il mare il calo è più contenuto (-4,7%), a beneficiare della situazione sono le mete di montagna e le destinazioni termali, entrambe in controtendenza con segno più (rispettivamente +4% e +2,5%).

Tra le categorie in crisi c’è quella dell’agriturismo: rispetto al 2011, i dati parlano di una flessione pari a -1,9% a luglio, a - 6,9% in agosto e a - 19,3% (dato provvisorio) a settembre. “Non è una crisi dell’agriturismo, ma di tutto il sistema turistico italiano che per troppi anni è stato governato con scarsa competenza e logiche clientelari – ha commentato in proposito Vittoria Brancaccio, presidente di Agriturist (Confagricoltura) - per non affondare, dobbiamo cominciare a lavorare seriamente.

Molto importante che nella messa a punto del Piano Strategico per il rilancio del turismo, recentemente discusso dal ministro Gnudi, si dedichi molta attenzione alla promozione verso l’estero delle località che noi consideriamo ‘minori’, fin qui ignorate dalla presentazione dell’offerta turistica italiana, dove si trova una quota rilevante del patrimonio culturale, enogastronomico e naturalistico italiano”.