Questa tassa è a carico di chi usufruisce dei locali ossia l'inquilino se l'appartamento è in affitto e ovviamente dei proprietari.
Sono escluse le aree scoperte pertinenziali o accessorie ad abitazioni civili come per esempio i giardini condominiali e quelle comuni condominiali come i cortili, a meno che non siano occupate in via esclusiva.
Qui di seguito ci sono le scadenze valide per il 2013:
- il 31 luglio avverrà il pagamento della prima, seconda e terza rata;
- il 31 ottobre ci sarà il pagamento della quarta rata.
Dal 2014, la TARES avrà la scadenza a gennaio, aprile, luglio e ottobre con le date stabilite dai singoli comuni.
Inoltre dal 2014 sarà possibile fare il pagamento in un'unica soluzione con scadenza a giugno.
Per il pagamento si potranno usare i bollettini di c/c postale oppure si potrà pagare con la banca tramite modulo F24 secondo le modalità che saranno decise con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate.
COME SI CALCOLA: per quanto riguarda la spesa da sostenere per i servizi indivisibili andrà versato un importo pari a 30 centesimi per ogni metro quadrato dell'immobile in questione. I comuni potranno, con il consenso del Consiglio comunale, aumentare fino a 40 centesimi anche in base alla tipologia dell'immobile e alla zona in cui è sita.
I negozi, gli uffici i capannoni e tutte quelle aree che possono ospitare attività produttive e commerciali non sono esenti dalla TARES ed il costo sarà molto alto arrivando a superare il 50% di quanto pagato precedentemente.
Inoltre devono pagare anche le aree scoperte pertinenziali che prima erano esenti. A tutto ciò si deve aggiungere la componente relativa ai servizi indivisibili stabilita nella misura di 0.30 centesimi per metro quadrato.