Inter-Juventus di oggi potrebbe essere una sfidaepocale, non tanto dal punto di vista della classifica, dato che siamo soloalla terza giornata, ma per altre questioni legate alla curiosità e alla statistica. Eccone alcune della sfida odierna.

La prima è quella che riguarda il presidente MassimoMoratti, ormai prossimo a cedere la sua creatura al tycoon indonesiano ErickThohir che entro la fine del mese potrebbe giungere a Milano e chiudere laquestione, firmando il contratto. Potrebbe essere l’ultimo derby d’Italia per ilpresidente nerazzurro, dopo ben quarantaquattro.

Sarà il primo, invece, senza Javier Zanetti. Il capitanonerazzurro, infortunatosi a Palermo al tendine d’Achille, lo scorso aprile, assisteràda spettatore alla supersfida. Sarà la prima da capitano invece per EstebanCambiasso, protagonista lo scorso 30 marzo di un fallaccio ai danni di Sebastian Giovinco,del quale prontamente si scusò.

Comportamento che venne compreso e accettatosubito da Antonio Conte, che usci dal campo con l’argentino, che aveva subitogli attacchi verbali dell’inferocita panchina juventina, che aveva assistito albrutto intervento da pochi metri.

Per gli amanti delle statistiche, l’Inter ha sempre vintogli scontri con la Juventus in casa nel mese di settembre. Il primo risale al17 settembre 1939.

Fu un poker nerazzurro firmato dalle doppiette di Frossi eGuarnieri.

La seconda è accaduta sempre il 17 settembre di cinquant'annidopo: l’Inter campione d’Italia supera la Juventus di Zoff per 2-1, grazie aigol della coppia tedesca Matthaus-Klinsmann. Marocchi segnò il gol dellabandiera bianconera.