Nove punti in tre partite. Napoli sogna grazie all'ennesima vittoria, questa volta sull'Atalanta di Colantuono, che pure ha dato parecchio filo da torcere alla squadra di Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo, pensando al prossimo impegno di Champions League, ha pensato bene di far tirare un po' il fiato ad alcuni suoi giocatori. La mossa, a dire il vero, per un'ora non ha dato i frutti sperati perché il Napoli ha faticato parecchio pur rendendosi pericoloso in un paio di occasioni.

Quando Benitez ha mandato in campo Hamsik e Callejon la musica è cambiata.

Lo slovacco è entrato subito nel vivo nel gioco mentre l'esterno ex Real Madrid ha dato la scossa, mandando in tilt la difesa atalantina. La firma sul gol del vantaggio l'ha però messa l'uomo più atteso, ovvero Gonzalo Higuain. Imparabile la sua conclusione sul secondo palo per Consigli. Il Napoli, una volta in vantaggio, ha poi legittimato la vittoria con la terza rete personale di Callejon che ha fissato il punteggio sul 2-0 finale.

I migliori? Nel Napoli sicuramente Callejon e Higuain, e non solo per i gol segnati. Per quanto riguarda l'Atalanta invece merita una segnalazione il centrocampista Baselli, giovane dal sicuro avvenire. Una serata incolore, nelle fila nerazzurre, per il difensore Lucchini, in affanno soprattutto nel secondo tempo, e per Cigarini che è stato espulso per doppia ammonizione.

Il giallo in occasione del secondo fallo forse è eccessivo, ma ad ogni modo il mediano non ha brillato. Nel Napoli invece tra i rimandati ci sono Mesto e Mertens, che hanno fatto rimpiangere Maggio e Hamsik. Il risultato finale di 2-0 è giusto, con il Napoli che in questo modo può continuare a sognare lo scudetto. Per l'Atalanta un ko che ci può stare: non era al San Paolo che doveva cercare i punti per la salvezza.